Salute

Italia, marocchino sfascia l’ufficio postale: il reddito di cittadinanza era in ritardo

Redazione

Italia, marocchino sfascia l’ufficio postale: il reddito di cittadinanza era in ritardo

Gio, 09/01/2020 - 12:19

Condividi su:

Reddito di cittadinanza, il pagamento del sussidio ritarda e un cittadino marocchino 39enne sfascia l’ufficio postale. Ha scatenato la propria ira contro la vetrata, le strumentazioni elettroniche e gli arredi dell’ufficio postale di Piove di Sacco, in provincia di Padova, quando gli è stato comunicato dall’impiegata che i soldi del reddito di cittadinanza non erano ancora arrivati e che avrebbe dovuto aspettare qualche giorno in più prima di poterli ritirare.  Un cittadino marocchino di 39 anni, senza fissa dimora, già noto alle forze di polizia, ha provocato il caos nell’ufficio di via Zabarella, sotto gli occhi spaventati di molti utenti in fila agli sportelli.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno identificato lo straniero. Il 39enne è stato denunciato per danneggiamento e interruzione di pubblico servizio. Ingenti i danni all’ufficio postale.