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Anche a Mussomeli contratto di sviluppo settore turistico

Carmelo Barba

Anche a Mussomeli contratto di sviluppo settore turistico

Ven, 17/03/2017 - 07:35

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MUSSOMELI – L’amministrazione comunale di Mussomeli ha dato la propria disponibilità alla promozione dell’adesione al contratto di sviluppo turistico denominato “Costa Agrigentina” che è in corso di preparazione. “Aderendo al contratto di sviluppo – spiega il sindaco  Catania –  sarà possibile per le aziende mussomelesi, già costituite o da costituire, interessati a richiedere l’accesso alle agevolazioni finanziarie, utili ad avviare o ampliare un’ attività nel settore turistico-ricettivo”.

Il primo cittadino, poi,  chiarisce: Contratti di sviluppo: Cos è?
Il Contratto di sviluppo, operativo dal 2011, è il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di investimenti produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni.

Il contratto di sviluppo “Costa Agrigentina”  ha per oggetto la realizzazione di programmi di sviluppo di attività turistiche che possono comprendere, per un importo non superiore al 20%  degli investimenti da realizzare, programmi destinati allo sviluppo delle attività commerciali.

I programmi di sviluppo possono essere realizzati da una o più imprese, italiane o estere, anche mediante il ricorso al contratto di rete.

I beneficiari delle agevolazioni sono:
1) il soggetto proponente, l’impresa che promuove il programma di sviluppo ed è responsabile della coerenza tecnica ed economica del programma medesimo
2) le imprese aderenti, le eventuali altre imprese che realizzano progetti di investimento nell’ambito del programma

Taglio finanziario del progetto:
L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili alle agevolazioni non deve essere inferiore a 20 milioni di euro (complessivamente per tutte le imprese aderenti).

Agevolazioni concepibili
Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle vigenti norme in materia di aiuti di Stato, nelle seguenti forme, anche in combinazione tra loro:
– finanziamento agevolato, nei limiti del 75% delle spese ammissibili
– contributo in conto interessi
– contributo in conto impianti
– contributo diretto alla spesa
Dalla data di ammissione alle agevolazioni, i programmi di sviluppo devono essere avviati entro il termine massimo di sei mesi e devono essere conclusi entro 36 mesi, fatti salvi tempi eventualmente più ristretti.

Nei prossimi giorni sarà organizzato un apposito incontro informativo utile ad avere maggiori informazioni da parte di professionisti del settore che ne hanno in cura la preparazione.
Chiunque fosse interessato può contattare il primo cittadino.

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