MILENA – (Fonte; Milocca -Milena Libera) – “Teniamoci più stretti i figli. Da un po’ di tempo i carabinieri della caserma di Milena, guidati dal maresciallo Vincenzo Butera, stavano osservando un gruppo di ragazzini i quali, con i loro contatti davano qualche motivo di sospetto. Così, giorno dopo giorno, hanno tessuto una tela nella quale alla fine si sono trovati impigliati alcuni minorenni. Il bliz è scattato il 1° novembre nel tardo pomeriggio quando i carabinieri li hanno sorpresi dentro un magazzino che è stato perquisito. Pare che siano stati trovati alcuni elementi che, purtroppo. indirizzerebbero le indagini sul versante delle sostanze stupefacenti. Speriamo non sia qualcosa di grave. I nomi dei minorenni fermati, interrogati e poi rilasciati sono noti in paese, appartengono a famiglie che mai e poi mai avrebbero pensato di potersi trovare in questa vero e proprio ciclone. Anche perché, diciamocelo, se qualcuno fuma delle canne o peggio ancora si droga, quello non può essere il nostro figlio, semmai è quello degli altri. La droga ormai non risparmia nessun posto. Accade in ogni paese, è accaduto anche a Milena in passato: la droga circola, miete vittime tra i nostri giovani e qualcuno è anche morto per overdose. Purtroppo le persone che si sono impegnate nella lotta alla droga in questo paese sono spesso malviste anche perché è più comodo fare gli struzzi e nascondere la testa sotto la sabbia per non affrontare la realtà. Questi fatti andrebbero invece affrontati tutti insieme, e ricordati ai nostri figli e nemmeno noi genitori dovremmo dimenticarcene. Non possiamo delegare ad altri il compito di informare e formare i nostri figli, non possiamo delegare ad altri il compito di controllo: a questo proposito ai carabinieri andrebbe detto un grande grazie per avere agito tempestivamente, dando in tale modo la possibilità di riflettere ai ragazzini e alle loro famiglie e di rimediare prima che sia troppo tardi. Quando sbagliano i nostri figli, cerchiamo di interrogarci in che cosa abbiamo noi genitori sbagliato. Ricordiamo la grande responsabilità di noi genitori, spesso distratti e lontani dai nostri figli ai quali regaliamo tutto, dagli scooter agli smartphone all’ultima moda, tranne il nostro tempo. Altro non scriviamo, alle persone intelligenti bastano poche parole”.
Milena, “occhio agli stupefacenti”
Dom, 06/11/2016 - 21:10
Condividi su: