Salute

Acqua potabile? I “rubinetti” smentiscono le rassicurazioni

Redazione

Acqua potabile? I “rubinetti” smentiscono le rassicurazioni

Sab, 22/10/2016 - 16:00

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Potabile solo secondo Siciliacque, perché a vedere il colore dell’acqua che fuoriesce dai rubinetti dei mussomelesi c’è poco da essere tranquilli. In molti quartieri la tinta del liquido che sgorga è di un giallo paglierino decisamente preoccupante. Le foto di bottiglie o di lavandini colmi di acqua per nulla limpida riempiono oramai i social network. Insomma, le immagini che si palesano agli occhi dei cittadini si scostano dalle rassicurazioni della società di distribuzione idrica e che nelle ultime 48 ore si è affrettata a fornire le proprie rassicurazioni sul via libera al consumo. Dal canto suo il sindaco Giuseppe Catania ha spiegato di avere chiesto un parere ai tecnici dell’Asp. Per il momento sul caso viene usata molta prudenza. Ma c’è chi è pronto a brandire l’arma della protesta contro Siciliacque e Caltaqua. Ciccio Amico, fautore di numerose battaglie a difesa dei cittadini, sta riflettendo sulla necessità di dare vita ad un comitato, puntando l’indice contro le due società idriche. “Conoscevo le bombe intelligenti ma delle vasche di raccolta intelligenti non ho mai sentito parlare” ironizza Amico riferendosi al fatto che gran parte dell’acqua distribuita nei giorni scorsi è stata immagazzinata dai serbatoi di raccolta di proprietà dei singoli utenti. Per Amico il danno è stato fatto, l’acqua con il manganese è stata distribuita. “Adesso si registra il tira e molla sul fatto che l’acqua sia potabile o meno: ma intanto le vasche di raccolta sono piene di manganese. Basta aprire i rubinetti e rendersene conto. Purtroppo questo dà la misura di quanto il servizio garantito da Caltaqua sia deficitario. Questo significa pure che si rivela necessario difendersi da certi disservizi”. Amico, già portavoce di comitati di protesta, non esclude l’ipotesi di dare vita ad un gruppo che si impegni a difendere i cittadini da emergenze simili e nello specifico dai disservizi subiti nella distribuzione ed erogazione dell’acqua. Il problema manganese nasce nella diga del Fanaco. La presenza oltre i limiti del metallo spesso si verifica nei periodi di cambiamenti stagionali e con l’arrivo delle prime piogge. Il manganese puro è tossico. Esposizione a polveri/fumi di manganese non dovrebbero oltrepassare rispettivamente il valore massimo di 5 mg/m³/1 mg/m³ Osha Pel a causa della loro tossicità.