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Sciarrino consigliere di minoranza “Votare il dissesto è immorale nei confronti dei cittadini di Mussomeli, dimettiamoci”

Carmelo Barba

Sciarrino consigliere di minoranza “Votare il dissesto è immorale nei confronti dei cittadini di Mussomeli, dimettiamoci”

Mer, 06/07/2016 - 08:36

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SciarrinoMUSSOMELI –Domani sera 7 maggio 2016 alle ore 19 è previsto il suono della campana da parte del Presidente del Consiglio Comunale Gero Valenza per segnare la presenza dei consiglieri comunali  per trattare i punti all’ordine del giorno: 1)Scelta scrutatori. 2) Esame estremi necessità ed urgenza della seduta.3) Approvazione verbali sedute precedenti; 4) Deliberazione della sezione di controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana n.51/2016/PRSP del 28/01/2016.- Dichiarazione di dissesto finanziario ai sensi dell’art. 244 del decreto legislativo n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni. 5) Ordinanza del Presidente della Regione n. 5/Rif del 7 Giugno 2016. Approvazione del Regolamento Comunale per la raccolta differenziata.6) Ordinanza del Presidente della Regione n. 5/Rif del 7 Giugno 2016.Approvazione Regolamento per l’attribuzione e l’utilizzo delle compostiere domestiche. Intanto il consigliere di minoranza Saverio Sciarrino sul suo profilo FB ha scritto un post che sembra essere  preludio di un consiglio comunale per chiarire tante cose. Così Saverio Sciarrino: ”Votare il dissesto è immorale nei confronti dei cittadini di Mussomeli. Spero di poter convincere il mio gruppo e non solo, a prendere una posizione chiaramente politica sul dissesto che verrà votato al prossimo consiglio comunale. L’essermi trovato in una riunione di pre consiglio con il Collegio dei revisori il segretario, il Sindaco, assessori e chi più ne ha più ne metta, cercando di chiarirci le idee su cosa comporta l’approvazione ed il riconoscimento del dissesto del nostro comune, la cui causa determinante rimane non tanto la tempistica di una mancata approvazione di bilancio maConsiglio comunale una reale causa strutturale legata ad un deficit di circa quattro milioni di euro, stride grida e contrasta con la cartellonistica dell’estate mussomelese tanto agognata dal popolo. Votare il dissesto pone ad uno stato d’essere l’attuale consiglio comunale di spettatore sull’operato dei commissari che dovranno cercare di azzerare la famigerata componente debitoria che a tutt’oggi ancora non riesce ad avere un nome e cognome per ogni voce. Considerando che tra poco riusciremo a raggiungere il fatidico numero di 75 dipendenti comunali grazie ad altri due pensionamenti e considerando che in base alle nuove leggi entro il 2018 bisogna assumere i precari che per il nostro comune dovrebbero essere tre ma probabilmente penalizzati dalla mobilità interna dei dipendenti della provincia noi consiglieri cosa dovremmo fare oltre che scaldare le sedie degli scranni. Le aliquote sono al massimo, bisogna aspettare l’operato dei commissari e dunque rimanere per far cosa? Non votando il dissesto andiamo tutti a casa, diamo la possibilità di azzerare i conti con un eventuale prestito in quanto non credo possa esserci altra alternativa e poi a bocce ferme indire nuove elezioni ripresentandoci ognuno con la propria faccia, bagaglio, esperienza e credibilità politica. Certo possibilmente verrà meno l’operato dell’assessore Lo Conte che rimane tra i più attivi di questa giunta, ma lo si potrà ingaggiare con cinque euro a famiglia per il prosieguo dell’estate mussomelese”. A questo post gli fa eco un internauta G.V. che rivolgendosi a Sciarrino: “in verità, personalmente, e con tutto il rispetto possibile per la sua persona, credo che anche la sua permanenza in consiglio risulterebbe di poco interesse ai più. Mi pare di aver capito che faccia parte di una minoranza abbastanza marcata. A tal proposito, mi chiedo…fatti salvi tutti gli adempimenti a cui non avete voluto/saputo adempire (riequilibrio), se all’indomani delle elezioni amministrative 2015, il risultato elettorale avesse (e lo dico per assurdo) premiato il vostro schieramento con l’elezione di un sindaco della vostra coalizione, che certamente avrebbe dovuto soccombere all’inevitabile dissesto (le cause precise e puntuali nascono dalla precedente amministrazione), Lei, in qualità di consigliere di una maggioranza solida, avrebbe espresso lo stesso pensiero? Risponda , se lo vuole, con onestà intellettuale…le disamine politiche mi annoiano”. Evidentemente Sciarrino ha così postato: “Assolutamente si, inoltre veda è importante chiarire una volta per tutte famoso vaso di cristallo una volta sano una volta rotto una volta lesionato. Voglio dire una interrogazione per dare nome e cognome hai responsabili di questo debito è necessaria. Sapere i responsabili di questi debiti credo per molti ed anche per lei è fondamentale”. Intanto per i 4 milioni di euro di debiti del Comune di Mussomeli arriva il momento della luce.

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