PALERMO – Rapinatore imbranato e sfortunato in azione a Palermo. Prima tenta un colpo all’Unicredit di via Sicilia, ma i cassieri non lo fanno entrare. Poi entra nella filiale della popolare Sant’Angelo di viale Campania, ma dopo avere minacciato il cassiere, desiste, si allontana e viene arrestato subito dopo dalla polizia. Nel primo caso l’allarme scatta molto presto: la vigilanza nota, infatti, il tipo sospetto e allerta la centrale operativa della questura che invia sul posto gli agenti. Questi trovano nessuno: il bandito si era gia’ allontanato per tentare miglior sorte altrove. Invece, i poliziotti assistono dalla vetrata del secondo istituto al tentativo del trentenne di farsi consegnare il denaro dal cassiere al quale fa intendere di essere armato; capisce, pero’, che non otterra’ nulla, che sta passando troppo tempo e preferisce lasciar stare. Esce dall’istituto, ma e’ presto bloccato dai poliziotti. Per lui il giudice ha disposto gli arresti domiciliari in attesa della direttissima di domani.