ENNA –  Una banda specializzata nei furti di bancomat, ma anche in centri commerciali e magazzini oltre che nel traffico di sostanze stupefacenti e’ stata scoperta dalla Squadra mobile di Enna. Una ventina le ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip su richiesta della Procura a conclusione delle indagini, cui hanno collaborato le Squadre mobili di Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Caltanissetta. Gli arresti dell’operazione battezzata “Shod Horse” sono stati eseguiti in tutto il territorio della provincia di Enna e a Catania.

L’indagine della Squadra mobile di Enna e’ partita da una serie di furti di sportelli bancomat, divelti dalle pareti con camion e gru, quindi portati in luoghi sicuri per essere scassinati con la fiamma ossidrica. Nelle intercettazioni, gli indagati ne parlavano come “cavalli da ferrare”. Il gruppo, costituito in prevalenza da catanesi, si spostava in vari centri dove operava con basisti del posto. er la provincia di Enna, sarebbero stati i fratelli Antonino e Gaetano Scaminaci, Wulliam Grillo e Giuseppe Di Marca. Nell’Ennese la banda avrebbe messo a segno 5 colpi con un bottino di circa 60 mila euro e ne avrebbe tentati almeno altri 3 tra le province di Enna, Caltanissetta e Catania, oltre a svaligiare un deposito di cosmetici e profumi di Canicatti’ (Agrigento), da dove nello scorso ottobre era stata asportata merce per oltre 120 mila euro. Autocarri, camion, bobcat e altri mezzi usati per scardinare bancomat venivano subito dopo rivenduti, per cui e’ contestata anche la ricettazione. Alcuni componenti ennesi della banda avrebbero utilizzato i guadagni dei furti per acquistare stupefacenti che venivano poi spacciati tra Agira e Regalbuto. Uno degli indagati, Catalano Puma. era stato arrestato lo scorso ottobre con 6 chili e mezzo di marijuana.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere e’ stata eseguita per Vincenzo Ranno 48 anni di Catania; Agatino Torrisi, 30 anni di Catania; Michele Cannuccia, 30 anni di Catania; Luca Nicolosi, 36 anni di Catania; Mario Catalano Puma, 31 anni di Regalbuto (Enna): Gaetano Petralia, 35 anni di Catania; Carmelo Viglianesi, 55 anni di Catania; Federico Silicato, 25 anni di Catania. Raggiunti da ordinanza ai domiciliari Giuseppe Di Marca, 31 anni di Pietraperzia (Enna); Filippo Scordino, 25 anni di Catania; Antonio Pignarello Arcadia, 36 anni di Regalbuto (Enna); Gaetano Finocchiaro, 32 anni di Catania; Gaetano Scaminaci, 21 anni di Agira (Enna); Antonino Scaminaci, 32 anni di Agira: Wulliam Gaetano Grillo, 33 anni di Barrafranca; Filippo Gatto Rotondo 28 anni di Agira.