CALTANISSETTA – Le dichiarazioni del sig- Lomaglio Angelo, che non si sa a quale titolo parla, e che risultavano sulla stampa locale di ieri contro il sottoscritto, circa la vicenda del frigo macello, sono la prova concreta e sbandierata che questo incredibile personaggio della politica nissena non ha limiti nella sua faccia tosta.
Piuttosto che stare a disquisire sulle parole del sottoscritto spieghi lo straordinario personaggio chi ha portato qui a Caltanissetta nel 2004 l’attuale società spiegandone anche l’assetto organizzativo che ben conosceva. Quello che a me risulta sono solo le dichiarazioni che mi hanno riportate i lavoratori e le note apparse sulla stampa. Invece è noto che è proprio lui che conosce e non solo politicamente, l’assetto di questa struttura da oltre 7 anni.
Di lui non ci sorprende più nulla visto che in città è conosciuto come un parolaio professionista. Solo per citare le sue ultime perle , quelle delle ultime settimane ricordiamo all’opinione pubblica ciò che ha dichiarato :
sugli asili nido attaccava il sindaco Campisi sulla negatività delle sue azioni per poi essere contraddetto dall’espletamento della gara e dai risultati positivi nei confronti dell’amministrazione da parte dell’autorità giudiziaria a tutti i livelli ; sulla sfiducia al Sindaco millantava già il possesso di oltre 20 firme di consiglieri comunali pronti per sfiduciarlo risultato è stato eletto il presidente del consiglio comunale con gli stessi voti e con l’elezione di un rispettabile consigliere del suo partito a lui tuttavia non gradito; sull’avanzo di amministrazione ha pontificato sulla spendibilità dello stesso con il risultato di un bilancio approvato in tutti i suoi punti così come l’amministrazione Campisi lo aveva proposto. Il massimo della sua esilarante perfomance la raggiunge con le dichiarazioni sul contenzioso Regione Comune per 20 milioni di euro in cui si schiera contro il comune e quindi contro i cittadini ponendosi come traditore degli interessi della città e dei cittadini. Insomma Lomaglio ci ha abituato a tutto solo lui continua a credere di essere Peter Pan, puro e immacolato come solo taluni personaggi delle fiabe sanno esserlo, ma purtroppo per lui così non è. Gli auguriamo infine ( solo perché noi abbiamo un altro stile) che ne esca fuori dalle infamanti accuse che gli arrivano dal caso Di Vincenzo.
ON. Alessandro Pagano
