CALTANISSETTA – Cosa nostra nel nisseno continua a sgretolarsi. Un nuovo affiliato al clan di Riesi,Giovanni Giuseppe Laurino, 53 anni, ha deciso di collaborare con la giustizia. E’ quanto si e’ appreso questa mattina nel corso di un’udienza, celebrata al Tribunale di Caltanissetta, nell’ambito del processo che ha travolto la “Calcestruzzi”, i cui ex vertici sono accusati di avere accantonato fondi neri per favorire Cosa nostra. Fra gli imputati anche il nuovo pentito che all’interno della Calcestruzzi ricopriva il ruolo di capo area per la Sicilia. Laurino e’ considerato vicino alla “famiglia” Cammarata. La prima volta venne arrestato nel 2005 nell’ambito dell’operazione “Odessa”. All’epoca finirono in manette 42 persone accusate di far parte di Cosa nostra di Niscemi. Il neo collaboratore venne condannato a 10 anni di reclusione. Lo scorso luglio, Laurino venne condannato ad altri otto anni di reclusione per aver imposto il pizzo ad alcune imprese operanti nella zona di Enna. Un’altra ordinanza di custodia cautelare, per associazione mafiosa, gli venne notificata nell’ambito dell’operazione “Redde Rationem” e in “Doppio Colpo 3”.