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Gela, indagini operazione “Porsche”: due minorenni arrestati per spaccio

Redazione

Gela, indagini operazione “Porsche”: due minorenni arrestati per spaccio

Sab, 17/09/2011 - 18:26

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GELA – I carabinieri del RepartoTerritoriale di Gela hanno eseguito la scorsa notte due
ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip presso il
Tribunale dei minorenni di Caltanissetta, su richiesta di
quella Procura dei Minori, nei confronti di M.S.G. e R.K.,
entrambi gelesi. I provvedimenti restrittivi conseguono a
risultanze investigative ottenute nell’ambito dell’indagine
denominata “Porsche” ed eseguita in Gela il 9 giugno con
l’arresto di 14 persone. Le indagini, sviluppate dai
carabinieri della Sezione Operativa, hanno consentito di
individuare una ramificata rete di spacciatori di hashish e di
accertare le modalita’ di spaccio dello stupefacente e del
pregresso approvvigionamento. Nello specifico, M.S.G. si e’
evidenziato come uno dei principali acquirenti di hashish di
Damiano Nicastro, intermediario tra gli acquirenti di Gela e il
grossista palermitano Alessandro Polizzotto, che garantiva al
minore un costante flusso di sostanza stupefacente,
successivamente immessa sulla piazza gelese. M.S.G., in alcune
occasioni, in concorso con altri indagati maggiorenni gia’
tratti in arresto, si e’ recato personalmente a Palermo per
curare l’acquisto di significative partite di hashish
trasportate poi a Gela. Si stima che M.S.G., in concorso con
altri, abbia gestito l’approvvigionamento e la successiva
collocazione sul mercato cittadino di non meno di 5 kg di
hashish tra ottobre 2009 e gennaio 2010.
R.K. e’ invece risultato essere braccio operativo di
Nicolo’ Morello, all’epoca dei fatti ristretto in regime di
detenzione domiciliare a Busto Arsizio, dal quale riceveva, con
sistematica frequenza, precise direttive afferenti le modalita’
di gestione dello spaccio di sostanze stupefacenti curato da un
gruppo di giovani locali dei quali Morello era il leader. R.K.
spiccava quindi come elemento di fiducia che, nonostante la
giovane eta’, aveva la responsabilita’ del coordinamento del
gruppo di spaccio operante in citta’, avendo riguardo che
venissero rispettate e attuate le direttive del fratello
maggiore. Particolarmente scrupoloso R.K. si e’ rivelato
nell’informare il Morello sui tentativi di taluni sodali di
occultare parte dei profitti derivanti dalle illecite
attivita’, consentendo a quest’ultimo di porre in essere
opportune contromisure per evitare danni economici di rilievo.
R.K. e M.S.G. sono stati tradotti in due comunita’ penali per
minorenni su disposizione dell’A.G. procedente. Con le odierne
esecuzioni, i carabinieri del Reparto Territoriale di Gela
concludono l’operazione “Porsche”, che ha complessivamente
portato all’arresto di 16 persone a vario titolo attive sulla
scena dello smercio di sostanze stupefacenti nella citta’ di
Gela.

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