VALLELUNGA- I Carabinieri della Stazione di Vallelunga, da qualche settimana, sono impegnati in una complessa attività investigativa finalizzata al monitoraggio delle prestazioni di un assicuratore del posto ed ai contratti conclusi da questi con cittadini dell’intera area del Vallone; la meticolosa attività di riscontro ha interessato 830 polizze assicurative più tutti gli atti ad esse connsessi.
L’attività d’indagine finora svolta, ha consentito di accertare che E.S., classe 1984, originario e residente a Vallelunga, sub-agente per l’agenzia centrale del gruppo Errequattro Snc di Collesano (PA) ha stipulato polizze assicurative RCA denominate ERGO alcune delle quali poi, sono risultate prive di copertura poiché lo stesso non ha versato il premio nelle casse della sede centrale.
Il sub-agente vallelunghese insomma, in maniera fraudolenta, ha stipulato numerosi contratti che poi, tramite un opzione dal programma informatico interno in uso all’azienda, collegato in rete, al fine di avere sempre un numero progressivo ufficiale di polizza, ha fatto comparire come annullate giustificandosi con la sede centrale, dicendo di non avere incassato il premio. Quanto compiuto dal truffatore si è invece rivelato palesemente falso poichè dalle prime dichiarazioni verbalizzate da cittadini rimasti vittime della truffa, si è evinto come quest’ultimi avessero regolarmente versato il premio richiesto nelle mani del sub-agente e per di più in contanti.
In diverse circostanze, E.S. ha chiesto ai clienti, meno di quanto previsto dal premio sulla polizza; ciò ha avvalorato il fatto che lo stesso incassasse “in nero” i soldi senza versarli alla sede centrale di Collesano.
Inoltre in diverse occasioni, l’E.S. ha proceduto alla stipula dei falsi contratti, per di più redigendo e creando manufatti cartacei e tagliandi/contratti palesemente contraffatti; tale falso è stato accertato dai Carabinieri tramite l’attenta analisi dei tagliandi esposti e dei contratti, laddove è emerso vi fossero veri e propri fogli riprodotti tramite scanner, caratteri riprodotti artigianalmente nonché elementi tipici contenuti all’interno degli atti assicurativi diversi e difformi da quelli originali; l’assoluta gravità di quanto emerso sta nel fatto che in caso di incidenti stradali di qualsivoglia entità, l’agenzia centrale non avrebbe potuto risponderne ai fini di un risarcimento di eventuali vittime.
La vicenda ha posto in rilievo una truffa ai danni dell’agenzia centrale laddove i premi incassati dal sub-agente non venivano regolarmente versati ed in generale ai danni dei contraenti sia per le modalità appena menzionate che nel caso dei tagliandi contraffatti; sono rimasti vittime sia cittadini che imprese e società residenti ed operanti a Vallelunga, Villalba, Mussomeli ed in generale in tutta l’area del Vallone più in alcuni comuni della provincia di Agrigento.
Per quanto emerso, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro penale di ben 830 polizze assicurative effettuato a seguito delle perquisizioni operate negli uffici dell’agenzia assicurativa; inoltre si è proceduto ad invitare presso gli uffici della caserma più di cento persone (tra Vallelunga e Villalba) per analizzare la loro posizione assicurativa in stretta collaborazione con la sede centrale di Collesano.
Le indagini sono ancora in corso; allo stato attuale, si è calcolato che l’illecito provento della truffa per il sub-agente potrebbe aggirarsi intorno ai 40.000 euro; tale somma potrebbe incrementarsi nel caso si procedesse ad un monitoraggio dei contratti stipulati negli anni precedenti.
E.S., è stato denunciato a piede libero, all’Autorità Giudiziaria poiché ritenuto responsabile dei reati di Truffa (ai danni dell’agenzia centrale e dei contraenti), falsità in scrittura privata ed appropriazione indebita poiché avendo il possesso delle somme in denaro incassate dai premi assicurativi versati dai contraenti se ne appropriava senza versarle nelle casse dell’agenzia centrale.
L’attività investigativa è parallelamente orientata alla verifica attenta di eventuali casi di connivenza da parte di contraenti laddove sia stato appurato un pagamento delle polizze assicurative con pagamento di denaro di gran lunga inferiore ai parametri; non si esclude possa rivelarsi un raggiro posto in essere dall’assicuratore per accaparrarsi denaro nonché da taluni contraenti per esibire tagliandi – comunque falsi e scoperti – al fine di eludere controlli da parte delle forze dell’ordine.
A titolo di collaborazione, i cittadini cha hanno stipulato contratti assicurativi denominati ERGO presso l’agenzia di Vallelunga possono rivolgersi presso la Stazione di Vallelunga e la Compagnia di Mussomeli per chiedere maggiori ragguagli.
