Salute

Tornano in sciopero i netturbini

Redazione

Tornano in sciopero i netturbini

Mar, 17/05/2011 - 10:42

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CALTANISSETTA– Da ieri i netturbini nisseni sono in sciopero, per reclamare il pagamento degli stipendi di aprile. Il commissario liquidatore dell’Ato Cl 1, Elisa Ingala, dopo avere incontrato i rappresentanti sindacali, ha detto che la società d’ambito non possiede soldi ed ha chiesto un
intervento sussidiario del Comune, «necessario per pagare i
netturbini di Nissambiente».  Il sindaco Michele Campisi, a sua volta, ha richiamato l’Ato Ambiente per non avere emesso ancora le bollette di pagamento della tassa per i rifiuti urbani del 2011, con le quali avrebbe
incassato le somme necessarie per pagare gli stipendi. Lo
sciopero non è stato proclamato dai sindacati, è autonomo ed a
tempo indeterminato. Oggi i rifiuti non sono stati raccolti.
I netturbini domani riceveranno il preavviso di
licenziamento che scatterà il primo giugno: alla società
‘Nissambientè, infatti, non è stato prorogato ancora l’appalto
per la rimozione dei rifiuti e così ha annunciato che
smantellerà il cantiere di Caltanissetta, licenziando 100
operatori ecologici. Campisi oggi si è recato nell’assessorato
regionale all’Ambiente, «per capire come muoversi in questa
difficile situazione», ha detto.
Per domani alle 10, intanto, il commissario Ingala ha
convocato una conferenza stampa per parlare «della situazione
che si è venuta a creare, a causa della mancanza di liquidità
dell’Ato Ambiente Cl 1 e di tutte le problematiche relative al
servizio di igiene ambientale che toccano la società in
liquidazione».

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