Salute

In un furgone fuochi d’artificio per oltre 220 kg di esplosivo, la Polizia di Catania arresta 3 persone

Redazione 3

In un furgone fuochi d’artificio per oltre 220 kg di esplosivo, la Polizia di Catania arresta 3 persone

Mer, 31/12/2025 - 12:36

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 La Polizia di Stato ha arresto tre catanesi, un 25enne e un 29enne fratelli della titolare di una fabbrica di artifici pirotecnici e un operaio di 28 anni, per detenzione e porto illegale in luogo pubblico di manufatti esplosivi. I tre sono stati controllati dagli agenti della squadra Artificieri nel comune di Santa Venerina mentre erano a bordo di un furgone a bordo del quale i poliziotti hanno trovato decine di artifizi pirotecnici professionali, “ordigni di spiccata potenzialità offensiva e micidiali”, spiegano dalla Questura di Catania, per un peso complessivo di oltre 220 chili netti di esplosivo, completi di mortai per la proiezione in alto dei fuochi d’artificio. Ai poliziotti i tre hanno riferito di dover allestire uno spettacolo per le proprie famiglie e i vicini di casa, “versione alquanto inverosimile considerati i costi di produzione”, spiegano gli investigatori. Dal controllo è emerso che i due fratelli erano in possesso del patentino per fochino. Gli artifizi pirotecnici, privi di etichette capaci di attestarne la provenienza e la tracciabilità, sono stati considerati di produzione illegale. Al momento del controllo i tre hanno riferito di essersi procurato il materiale pirotecnico da conoscenti, escludendo che fosse stato confezionato nella fabbrica di famiglia. Gli specialisti della squadra Artificieri hanno effettuato degli accertamenti tecnici sugli ordini sequestrati, riscontrandone l’alta potenzialità e pericolosità. “La condotta dei tre è stata ritenuta particolarmente pericolosa, considerate le loro conoscenze specialistiche, atteso che il materiale trasportato poteva mettere in serio pericolo la pubblica incolumità”, concludono dalla Questura. Il pm ha disposto che i tre venissero condotti in carcere in attesa del giudizio di convalida davanti al gip. (Loc/Adnkronos)

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