Salute

Minacce di morte alla madre per i soldi, arrestato a Catania

Redazione 3

Minacce di morte alla madre per i soldi, arrestato a Catania

Mar, 18/11/2025 - 12:51

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Avrebbe minacciato di dare fuoco alla madre settantenne se la donna non avesse provveduto a consegnargli immediatamente i soldi che aveva in casa. A rendersi protagonista dell’episodio è stato un pluripregiudicato catanese di 44 anni, già noto per precedenti in materia di droga, arrestato dalla polizia dopo la richiesta d’aiuto lanciata dalla donna. L’uomo, che vive con la madre, già di prima mattina avrebbe minacciato la donna chiedendole del denaro. In un secondo momento, poco prima di pranzo, non appena la donna stava per rincasare dopo aver fatto la spesa al supermercato, il 44enne sarebbe passato dalle parole ai fatti lanciando addosso alla vittima una serie di oggetti. Preoccupata per la sua incolumità, la donna ha segnalato l’aggressione del figlio che, sentendo la madre parlare al telefono con i poliziotti, l’avrebbe ulteriormente minacciata. Secondo quanto riferito dalla vittima agli agenti della squadra volanti giunti davanti alla sua abitazione, in centro, l’uomo le avrebbe detto: “Mi devi dare i soldi. Te lo faccio vedere io se non lo fai, brucio a te, la casa e la macchina”. A questo punto la polizia ha messo in sicurezza la vittima, tranquillizzandola, e ha fermato il 44enne che intanto continuava ad urlare e ad inveire contro la madre minacciandola di morte per aver chiesto l’intervento degli agenti. La donna ha raccontato poi ai poliziotti di non riuscire più a gestire il figlio che, da oltre un anno, era diventato più aggressivo nei suoi confronti, con richieste di soldi sempre più frequenti. Stanca dei soprusi e dei comportamenti aggressivi del figlio manifestati in diverse occasioni, la donna si sarebbe rivolta ad alcuni parenti per farlo allontanare dall’abitazione. Per i casi di violenza la 70enne aveva anche denunciato il figlio per maltrattamenti e atti persecutori. In questo caso l’uomo è stato arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione ed è stato rinchiuso in carcere in attesa del giudizio di convalida davanti al giudice.

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