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Motori accesi in Coppa Nissena per le due manche di ricognizione: Faggioli, Conticelli e Caruso subito protagonisti

Redazione 1

Motori accesi in Coppa Nissena per le due manche di ricognizione: Faggioli, Conticelli e Caruso subito protagonisti

Sab, 09/09/2023 - 23:24

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Alla Coppa Nissena motori accesi per le due manche di ricognizione alla gara organizzata dall’AC Caltanissetta che dalle 9.00 di domani, domenica 10 settembre, darà i verdetti del 12° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna, 7° del Tricolore Auto Storiche e “Le Bicilindriche”, in live streaming e diretta su ACI Sport TV (228 Sky). Tra i protagonisti Faggioli, Caruso, Conticelli, Fazzino, Lombardi, Cassibba, Chinnici e Di Caro. Duello GT Iacoangeli-Peruggini. Tra le storiche Riolo su PRC in evidenza, Massaglia in affanno per noie tecniche.

Prove in progressione per i 196 concorrenti che si sono schierati al via delle ricognizioni della 68^ Coppa Nissena. Due salite per prendere precisi riferimenti sui tecnici e scorrevoli 5.450 metri tra Ponte Capodarso e la località Santa Barbara, su cui l’interpretazione tecnica è fondamentale. Scatterà alle 9.00 di oggi 10 settembre il dodicesimo e penultimo appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna, settimo round di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche con validità di Campionato Italiano “Le Bicilindriche” e per la serie nazionale cadetta Trofeo italiano Velocità Montagna, penultima data anche del Campionato Siciliano Salita.

Nelle due manche i migliori tempi sono stati quelli realizzati da Simone Faggioli su Nova Proto M20 FC Zytek, il neo Campione Italiano portacolori Best Lap ha preso riferimenti utili in prima manche e poi nella seconda li ha capitalizzati con il crono di 2’02”66.

Martina Raiti e Annarita Fumo

Con un riscontro pressoché identico il trapanese Francesco Conticelli ed il ragusano Franco Caruso, sulle Nova Proto NP 01-2, poi i duellanti della classe ESSC 2000 con il siracusano Luigi Fazzino ed il lucano Achille Lombardi sulle Osella turbo. Importante il set up ed i riferimenti precisi sul tracciato altamente tecnico e scorrevole. Ottimi anche i riscontri di Samuele Cassibba sulla versione Sinergy V8 della biposto francese. Si sono preparati ad una gara da protagonisti anche i padroni di casa Alberto Chinnici su Osella e Andrea Di Caro su Nova Proto Np 03 con motore Aprilia da 1100 cc. Esperienza e tenacia emerge dalle ricognizioni dei piloti del gruppo CN, con Alberto Scarafone che ha testato subito con profitto le rivisitazioni dell’Osella PA 21, mentre sta affilando le armi il padrone di casa Salvatore Miccichè, su biposto gemella e poi il sempre più concreto alcamese Francesco Adragna su Ligier Honda.

i nisseni Miccichè, Di Caro e Chinnici

Subito a proprio agio con la tecnicità del tracciato il foggiano Lucio Peruggini su Ferrari 488 Challenge EVO, ma anche il romano Marco Iacoangeli su BMW Z4 sta prendendo opportunamente la mira verso i riferimenti della strada. Un miglior crono a testa tra il pugliese della RO Racing ed il laziale della Vimotorsport, tra i quali si è chiaramente delineato il duello di vertice, benché il partenopeo Piero Nappi si sia preparato ad usare tutta la potenza dell’Aston Martin Vantage GT3 ed anche il fasanese Francesco Leogrande abbia interpretato molto bene il tracciato sulla Porsche 997 di categoria GT Cup, mentre il palermitano Matteo Adragna dispone della versione GT Super Cup della 991 di Stoccarda.

Faggioli

Salita di prova anche per le TCR dove Salvatore Tortora sulla Hyundai i30, ha subito trovato una buona intesa alla sua prima volta tracciato siciliano, mentre studia con attenzione la tecnica della strada il bresciano leader Luca Tosini su Peugeot 308, anche lui al debutto alla Nissena ed il campano Giusepep D’Angelo ha disputato due manche in netta progressione sulla Volkswagen Golf GTI.

In E1 l’esperienza sul percorso ha fatto emergere il catanese Rosario Alessi su Peugeot 106, mentre l’ottima memoria sembra aiutare perfettamente il calabrese Domenico Chirico al suo ritorno dopo diverse stagioni di pausa sulla Peugeot 106. L’altoatesino Harald Freitag su Opel Kadett è in fase di studio del tracciato per lui inedito. Privato delle manche di ricognizione il neo Campione Alessandro Tortora per una guasto alla Peugeot 106, che il driver Tramonti Corse sta risolvendo grazie al lavoro dei meccanici.

Totò Riolo

Giacomo Liuzzi subito in sintonia con tracciato e MINI per il gruppo Racing Start Plus, ha preferito concentrarsi sulle regolazioni dell’auto unitamente al Team SAMO durante la 2^ Manche. Per le motorizzazioni aspirate i siciliani fanno la voce grossa, il catanese Angelo Guzzetta ha indovinato perfettamente il set up già in prova della Peugeot 106, come il nisseno Giusepep Nicoletti su auto gemella, mentre studiano le strategie i protagonisti del tricolore, il messinese Salvatore Venuti su Peugeot 106, un pò in debito di stabilità e l’abruzzese Fabio Titi su auto gemella, che paga l’esordio sul percorso. Nella sfida per la Racing Star Cup.

Il pugliese della Egnathia corse Giovanni Angelini, anche lui su MINI ha preparato una gara in difesa, conscio del gap dalla Peugeot 308 della brava e tenace tarantina Anna Maria Fumo che ha trovato ottima intesa con la Peugeot 308. Il giovane etneo Riccardo Cuscunà su Peugeot 308 è stato il più disinvolto della Racing Start RSTB, molto preciso anche il pugliese Marco Magdalone su Peugeot 308, poi il catanese trovato su Alfa 147, quindi la leder altoatesina Selina Prantl, che migliora ad ogni Km percorso sulla MINI, sullo sconosciuto tracciato. Il pugliese Cosimo Laghezza mira ad un nuovo successo in RS per motori aspirati dopo la conquista della Coppa tricolore di classe 1.6.

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