Salute

Mafia: dal cemento al caro estinto, 13 arresti nel Palermitano

Redazione

Mafia: dal cemento al caro estinto, 13 arresti nel Palermitano

Mar, 28/02/2023 - 13:17

Condividi su:

Pizzo e affari, dal cemento al caro estinto. Niente si sottraeva dall’asfissiante controllo di Cosa nostra. Blitz antimafia in provincia di Palermo. Tredici le misure cautelari: colpiti i mandamenti mafiosi di Caccamo, Trabia e San Mauro Castelverde. In azione i carabinieri della Compagnia di Cefalu’, dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia e del Nucleo Cinofili del Comando provinciale.

Cinque le ordinanze di custodia cautelare in carcere e 8 ai domiciliari, emessi dal gip i Palermo, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, per i reati di associazione mafiosa, estorsione, detenzione illegale di armi e sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. A carico di 4 dei 13 indagati e’ stata contestata l’appartenenza all’associazione mafiosa.

Le indagini condotte nel biennio 2020-2022, hanno interessato i mandamenti mafiosi di Caccamo/Trabia (con particolare riferimento alle famiglie di Cerda e Termini Imerese) e quello di San Mauro Castelverde (con riguardo alle famiglie di Campofelice di Roccella e Collesano).

“Le cosche si imponevano nel tessuto sociale ed economico locale”, spiegano gli inquirenti. Sono state infatti documentate richieste estorsive a imprenditori dei settori edile, immobiliare, agricolo e delle onoranze funebri, per ottenere risorse destinate anche ai vertici del mandamento, uno dei quali gia’ sottoposto a regime cautelare in carcere poiche’ riconosciuto colpevole di associazione di stampo mafioso.

Pubblicità Elettorale