Una nuova app per aumentare la consapevolezza dell’impatto turistico sugli ecosistemi marini. La start up si chiama Sea the Changeed è una piattaforma in cui gli utenti possono contribuire all’avvio di progetti sostenibili che riguardano il mare: ripulire il Mare Adriatico dalla plastica, o compensare la CO2 emessa durante le vacanza, oppure contribuire alla salvaguardia della Poseidonia nel mare davanti a Barcellona.
L’idea è di Luca Barani, economista ambientale, Alberto Carpanese, laurea in Economia internazionale, Francesco Suzzi, laurea magistrale in Economia e Sviluppo Sostenibile che sii sono incontrati ad un anno dalla fine degli studi e hanno deciso di avviare il progetto. Iscrivendosi alla piattaforma Sea the Change, gli utenti scelgono quale progetto sostenere (gli investimenti partono da 7,50 euro) e ricevono subito un Certificato di sostenibilità, geolocalizzato, che possono condividere e divulgare, ad esempio, sul proprio profilo social.
Grazie alla raccolta fondi e ad accordi presi con imprese locali verranno organizzate giornate dedicate al recupero della plastica con uscite in mare e, anche questo momento, sarà condiviso con i sostenitori con foto, video e materiali che potranno essere condivisi e diffusi.

