Salute

Caltanissetta, Samot racconta il valore delle cure palliative con una storia illustrata

Redazione 2

Caltanissetta, Samot racconta il valore delle cure palliative con una storia illustrata

Lun, 30/05/2022 - 09:15

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In occasione della XXI Giornata Nazionale del Sollievo è stata ufficialmente presentata al pubblico la storia illustrata ideata, scritta e realizzata dalla Samot Caltanissetta in collaborazione con la società Grafimated Cartoon.

“Teo, viaggio di un marinaio”, attraverso colori vivaci e linee morbide, aiuta il lettore a comprendere come la vita sia un meraviglioso viaggio che deve essere vissuto intensamente in ogni momento, dal primo fino all’ultimo.

“Dove non è possibile guarire si può ancora curare” hanno spiegato gli operatori della Samot che venerdì pomeriggio, nel chiostro della Biblioteca Scarabelli, sono intervenuti insieme alla Grafimated Cartoon e all’illustratore della storia.

Dario De Lisi, Coordinatore della sede centrale di Caltanissetta, ha raccontato come la scelta della storia illustrata sia nata durante il periodo del lockdown. La voglia di potersi avvicinare ai propri assistiti e alle loro famiglie, il desiderio di trovare una forma di comunicazione adatta a tutti e l’opportunità di diffondere la visione di cura domiciliare sono state le “stelle polari” che hanno permesso di orientare la rotta di questo progetto editoriale.

“Spesso, entrando nelle case, ci rendiamo conto che il paziente avverta sconforto e rassegnazione – ha spiegato la dottoressa Laura Tartaglia, operatore medico e coordinatore dei medici Samot -. Il nostro compito è quello di riportare nelle case il sorriso, la luce e far comprendere l’importanza del tempo di qualità per tutta la famiglia”.

Ad accogliere con grande gioia ed entusiasmo il progetto, presentato venerdì con una piacevole chiacchierata pomeridiana moderata dalla giornalista Marcella Sardo, è stata anche la Grafimated Cartoon, società che da 18 anni gestisce la scuola del Fumetto di Palermo.

“L’illustrazione si presta a molteplici funzioni comunicative – ha raccontato la socia fondatrice di Grafimated Cartoon Alessandra Ragusa -. Come ci ha permesso di dimostrare la Samot, oltre alla funzione ricreativa esiste quella educativa capace di toccare tematiche ad alto impatto emotivo per trasmettere, nel modo corretto, un particolare messaggio”.

“Era la prima volta che mi approcciavo a questo particolare tema e per rispondere al meglio all’idea della Samot ho attinto ad esperienze personali e reinterpretando i miei ricordi – ha raccontato l’illustratore Gabriele Cracolici che, insieme allo sceneggiatore Pier Giuseppe Giunta ha realizzato la storia di Teo e della sua nipotina Cecilia -. I colori vivaci richiamano la gioia di vivere che non deve mai smettere di brillare e le linee arrotondate riprendono l’abbraccio che gli operatori Samot rivolgono agli assistiti e alle loro famiglie, lo stesso che si ritrova nel logo della società”.

Un plauso per l’impegno, l’interesse e la determinazione con la quale la Samot da 35 anni in Sicilia e da 5 a Caltanissetta porta avanti il suo lavoro è arrivato dai referenti dell’ASP e del Comune di Caltanissetta, entrambe istituzioni che hanno patrocinato la presentazione della storia illustrata.

Con la giornata di venerdì anche la storia illustrata del marinaio Teo, della sua nipotina Cecilia e della straordinaria équipe Samot a loro affidata ha iniziato il suo viaggio poiché potrà essere richiesta in una delle sedi Samot con un contributo minimo di 6 euro. Il ricavato verrà devoluto a un progetto legato alle cure palliative pediatriche.

Il prossimo anno la Samot entrerà anche nelle scuole con un progetto dedicato all’educazione dei giovani allievi alla cultura delle cure palliative, per far comprendere loro l’importanza che ormai ricoprono all’interno della nostra società.

Al termine della presentazione i referenti Samot hanno distribuito dei palloncini e invitato il pubblico a lasciarli volare verso l’alto. Un’altra metafora che ricorda come le cure palliative non siano capaci di guarire ma possono donare sollievo e leggerezza.

La cura domiciliare, completamente gratuita per chi ne usufruisce poiché convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale, rappresenta un’opportunità per assistere il paziente in modo adeguato senza doverlo allontanare dalla propria quotidianità e affetti più cari. Un servizio che riconosce il diritto al sollievo dalla sofferenza e, pur dovendo mantenere la “rotta” che viene imposta dalla vita, permette di ruotare il timone senza lasciarsi travolgere dalle onde e, alla fine, attraccare l’ancora in un porto sicuro.

In Sicilia la Samot è presente in 5 capoluoghi di Provincia (Palermo, Agrigento, Trapani, Caltanissetta e Ragusa) aprendo anche 1 sede distaccata (Lampedusa e Linosa) e 2 sportelli d’ascolto (Bagheria e Gela).

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Samot a Caltanissetta allo 0934 091640 oppure via mail scrivendo a infocl@samotonlus.it

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