SAN CATALDO. La Commissione straordinaria ha messo a punto l’ordinanza con la quale ha modificato l’orario e le modalità di conferimento dei rifiuti solidi urbani presso i tre eco punti mobili destinati ad accogliere i rifiuti delle utenze non servite dal servizio di raccolta del tipo “porta a porta”.
La ditta di gestione del servizio di igiene urbana, Multiecoplast s.r.l. ha segnalato alcune criticità che si verificano in occasione della raccolta dei rifiuti del sabato presso l’Eco-punto mobile di Via Padre Pio da Pietralcina, nel momento in cui gli impianti di smaltimento finale sono chiusi, o osservano orari ridotti, e non ci sono alternative di stoccaggio se non ad elevati costi che non giustificano un giusto beneficio. Nello specifico, tali costi afferiscono al solo smaltimento di carta, plastica e vetro, in quanto l’organico ed il rifiuto secco indifferenziato sarebbe possibile smaltirlo alla sola condizione di cessare la raccolta entro le ore 11,30.
La commissione ha confermato l’istituzione temporanea dei 3 “Eco-punti mobili” destinati ad accogliere i rifiuti provenienti dall’utenza del territorio comunale non servito dalla raccolta dei rifiuti con modalità del tipo “porta a porta” e dai rifiuti prodotti nel territorio comunale dai venditori ambulanti. Tali “Eco-punti mobili” trovano ubicazioni nel parcheggio di Via Peppino Impastato con calendario LUNEDI, dalle 6,30 alle 12,30, GIOVEDI, dalle ore 6,30 alle ore 14,30. C’è poi quello dell’area mercatale Santa Germana – Via Milano: con calendario MARTEDI dalle ore 6,30 alle ore 12,30 e VENERDI, dalle ore 6,30 alle ore 12,30. C’è poi il terzo eco punto in Via Padre Pio da Pietrelcina (incrocio con S.S. 122) con calendario MERCOLEDI dalle ore 6,00 alle ore 12,30 e SABATO dalle ore 6,00 alle ore 11,30 (potrà essere conferito soltanto residuo secco indifferenziato e frazione organica)
Ai trasgressori delle prescrizioni dell’ordinanza verrà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 50,00 ad Euro 500,00 fatta salva la segnalazione all’Autorità Giudiziaria, qualora ne ricorrano i presupposti. Qualora la trasgressione si configuri come “ABBANDONO DI RIFIUTI” è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 300,00 a Euro 3.000,00. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio.
