Salute

Depositata all’ARS la mozione di censura a Razza

Redazione

Depositata all’ARS la mozione di censura a Razza

Mar, 10/11/2020 - 17:05

Condividi su:

“Se la SICILIA si trova oggi in piena emergenza Covid-19 gravi responsabilita’ sono dell’assessore alla Salute Ruggero Razza che non ha svolto in maniera adeguata le sue funzioni di indirizzo e coordinamento della programmazione sanitaria e dell’assistenza territoriale ed ospedaliera per fronteggiare la pandemia, ed ha ritardato tutti i provvedimenti di sua competenza per attenuarne gli effetti consentendo il progressivo innalzamento del livello di rischio nella diffusione del virus creando dunque i presupposti che hanno portato la SICILIA ad essere dichiarata ‘area arancione’ con le conseguenti misure restrittive ai sensi dell’articolo 2 del Dpcm del 3 novembre 2020″. È uno dei passaggi della mozione di censura nei confronti dell’assessore alla Salute Ruggero Razza depositata all’Ars e firmata da Giuseppe Lupo (capogruppo Pd), Giorgio Pasqua (capogruppo M5s), Claudio Fava (Cento Passi) e dai deputati dei rispettivi gruppi parlamentari. Con la mozione, che rappresenta di fatto un atto di “sfiducia”, si chiede al presidente della Regione Nello Musumeci di provvedere alla “immediata rimozione e sostituzione dell’assessore Razza”. Nella mozione vengono elencate le diverse “inadempienze” dell’assessore alla Salute, che “anche di fronte all’evidenza della gravita’ della situazione – si legge in una nota – ha piu’ volte minimizzato la recrudescenza della pandemia”.

“Questo atteggiamento – recita l’atto parlamentare – ha determinato un drammatico deficit organizzativo nel sistema sanitario regionale, cosi’ come nel sistema di tracciamento dei casi”. Critiche poi riguardo all’atteggiamento adottato all’indomani del provvedimento che ha dichiarato la SICILIA ‘area arancione’: “Invece di intavolare un confronto costruttivo con il governo nazionale per delineare un percorso che conduca la SICILIA fuori dall’attuale scenario di elevato rischio e, quindi, alla applicazione di misure meno penalizzanti per l’economia, l’assessore Razza – si legge ancora nella mozione – ha ritenuto di dovere confutare i dati emersi dal monitoraggio effettuato dall’Iss negando il livello di rischio cui e’ esposta la salute nel territorio regionale, ed imputando in modo irresponsabile al governo nazionale la presunta ‘volonta’ politica’ di penalizzare la nostra isola”. Uno “scaricabarile”, quello che, secondo le opposizioni, sarebbe stato messo in piedi da Razza, il quale “rischia oltretutto di aprire uno scontro istituzionale sterile e pericoloso che, come gia’ accaduto in Nord Italia, porterebbe ad appesantire ulteriormente una situazione gia’ drammatica”.

Pubblicità Elettorale