Contrazione senza precedenti del Pil nel secondo trimestre 2020. A segnalarlo è stato l’Istat. In questo senso, dopo la forte riduzione del primo trimestre (-5,4%), l’economia italiana nel secondo trimestre 2020 ha subito una contrazione del 12,4%.
Gli effetti economici dell’emergenza sanitaria e delle misure di contenimento adottate hanno pesato non poco su questo dato. Il problema maggiore che determina tale contrazione, secondo l’Istat, va riferito alla domanda per la quale vi è un contributo negativo sia a livello nazionale che estero con uno scarto del -14,4%.
Ovviamente il calo del Pil va inserito in un ambito internazionale nel quale anche le altre più importanti economie hanno registrato riduzioni significative del Pil a seguito dell’emergenza Covid 19.