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Ambiente: sigilli a lido Gela, indagati due dirigenti regionali

Redazione

Ambiente: sigilli a lido Gela, indagati due dirigenti regionali

Gio, 28/05/2020 - 16:30

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Due dirigenti regionali indagati dalla procura di Gela nell’ambito dell’inchiesta che ha portato al sequestro dello storico lido “La Conchiglia”. Il manager pubblico apicale dell’assessorato al Territorio e Ambiente e il dirigente dello stesso assessorato per Caltanissetta e Gela, secondo l’accusa hanno omesso di effettuare i lavori necessari di messa in sicurezza de La Conchiglia, il lido della mondanita’ gelese realizzato negli anni ’50. La struttura, che si trova sul lungomare Federico II di Svevia, secondo una perizia effettuata da un tecnico nominato dalla procura guidata da Fernando Asaro, rischia di crollare da un momento all’altro “perche’ e’ emerso – ha detto il sostituto procuratore Ubaldo Leo – che i pilastri sono tutti ammalorati”.

Di problema ambientale, invece, ha parlato il comandante della Capitaneria di Porto Roberto Cosimo Carbonara a causa del degrado che nel tempo si e’ venuto a creare attorno alla struttura. “Ci vuole – ha detto – una maggiore attenzione da parte delle istituzioni a valorizzare quel tratto di spiaggia”. Nel tempo sul lido “La Conchiglia” c’e’ stato un rimpallo di responsabilita’ tra gli assessorati regionali ai Beni culturali ed al Territorio e Ambiente. Nel 2009 l’assessorato regionali ai Beni culturali ha posto il vincolo sulla struttura per interesse culturale che e’ stato rimosso nel 2019 quando l’assessorato regionale al Territorio e Ambiente ha inserito la struttura gelese nel mega bando per la concessione ad esterni della struttura. Il bando per “La Conchiglia” e’ andato deserto. Il Gip del Tribunale di Gela Silvia Passanisi ha disposto il sequestro della struttura balneare.

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