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Violenza donne nel nisseno, ragazza 17enne racconta in teatro incubo familiare: “Mio padre mi ha inciso le carni con frammenti di vetro”

Redazione

Violenza donne nel nisseno, ragazza 17enne racconta in teatro incubo familiare: “Mio padre mi ha inciso le carni con frammenti di vetro”

Lun, 25/11/2019 - 21:39

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GELA – una studentessa di 17 anni, di Gela, ha sorpreso ed emozionato centinaia di persone che affollavano il teatro “Eschilo” nella Giornata contro la violenza sulle donne, raccontando la sua sconvolgente esperienza familiare con un padre adottivo, sempre ubriaco, che per anni ha picchiato lei, il fratello e la madre. La manifestazione, organizzata da Soroptmist, Fidapa e Hinner Wheel, stava per concludersi quando la ragazza, studentessa del liceo scientifico, ha chiesto di intervenire: “Vi raccontero’ la mia storia personale di violenze quotidiane di cui porto addosso i segni”, ha detto, con coraggio e determinazione. E ha elencato una serie di episodi che hanno fatto rabbrividire la platea: “Una sera, mio padre, come sempre in preda ai fumi dell’alcool, e’ rientrato in casa rompendo il vetro della finestra. Con i frammenti piu’ grossi ci ha inciso profondamente le carni marchiandoci per tutta la vita. Guardo ancora i segni di quei tagli e ricordo ogni schiaffo, ogni percossa”. La giovane pensava che quelle sofferenze sarebbero cessate quando i servizi sociali sottrassero lei e il fratello al patrigno-padrone. Invece, portati in una struttura per minori, avrebbero subito botte senza pieta’ per metodi educativi coercitivi e violenti. “Non ho avuto piu’ notizie di mia madre – ha raccontato – e ora vivo con un’altra famiglia, finalmente nella serenita'”. Anche il fratello e’ stato dato in affidamento. (ANSA).

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