CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Ci sono obiettivi strategici che la città di Caltanissetta deve raggiungere, attraverso un lavoro di squadra e della condivisione politica al di là dei colori e delle appartenenze. Siamo certi che il governo cittadino a guida M5s, essendo appunto di natura espressamente movimentista, saprà ben interpretare questa metodologia di lavoro. Siamo tutti alternativi a quella politica del passato che ha operato attraverso la tutela degli orticelli, che agiva proprio nella divisione e nel conflitto permanente, anche se talvolta di facciata, considerando chi aveva operato precedentemente, oppure l’avversario politico, il nemico da abbattere, distruggendo quanto fatto, e proponendosi come i “salvatori della patria” ripartendo sempre da zero. E’ con questo auspicio, nell’interesse esclusivo della Città, che vogliamo replicare alle dichiarazione del neo assessore Marcello Frangiamone, che nelle pagine della cronaca cittadina de La Sicilia del 1 luglio, asseriva che la riduzione della raccolta differenziata era già in atto con l’Amministrazione precedente, e che tale riduzione fosse dovuta ad un inadeguato conferimento della plastica da parte degli utenti. Siamo certi che la posizione dell’ Assessore sia dettata da valutazioni fatte in buona fede, e apprezziamo l’attenzione e lo sforzo per raggiungere l’obiettivo del 65%, che la precedente Amministrazione aveva fissato come obiettivo strategico nel bando che la Dusty si è aggiudicato, e che prevede appunto il raggiungimento del 65% di RD entro il primo anno di esercizio, prevedendo delle pesanti sanzioni nel caso di mancato raggiungimento. Così l’attuale Amministrazione ha tutti gli strumenti per garantire alla Città il raggiungimento di questo importante obiettivo. Vogliamo ricordare che nel 2014, anno di insediamento della precedente Amministrazione, la RD si attestava al 6%, ed il lavoro svolto negli anni successivi, in attesa di affidare attraverso una gara pubblica, e non con la gestione provvisoria delle proroghe, ha consentito di raggiungere i livelli di oggi, con picchi che hanno raggiunto anche il 45%, senza mai aumentare la Tari che è la più bassa tra tutti i capoluoghi siciliani. Tutto questo è stato possibile grazie alla preziosa collaborazione dei cittadini, dei comitati di quartiere e delle associazioni e degli Amministratori di condominio, ma anche ad un’attenzione e controllo esercitato dall’Amministrazione Comunale, anche attraverso attività sanzionatorie nei confronti dei cittadini inadempienti. Ovviamente la percentuale di RD ha oscillazioni mensili, ma siamo certi che l’Assessore saprà verificare presso gli uffici, che i dati riportati dal Comune alla Regione sono stati sempre precisi, e che il dato trasmesso derivava sempre dai documenti rilasciati dalle piattaforme di conferimento che riportavano sempre la quantità accolta. Inoltre il 38% riportato dall’ Assessore Frangiamone relativo ai dati della Regione, certamente non tiene conto della quota di Rd derivante dalla grande distribuzione organizzata (GDO) che di solito si attesta al 2-3% che va aggiunta al dato riportato dal Dipartimento. Raggiungere il 65% è un atto dovuto da parte della Dusty, grazie alla clausola vincolante prevista nel capitolato, e così come per lo scerbamento, l’attuale amministrazione ha ben fatto a chiedere alla Dusty un potenziamento prevedendo tre squadre da due unità, secondo l’attuale esigenza che non era quella al primo di Marzo ovvero alla presa in carico del servizio. Ciò è stato possibile grazie alla flessibilità del capitolato, cosa che non è stato possibile fare in passato con altri contratti, dove l’intervento era limitato a due scerbature l’anno. Se la politica sa dialogare e sa riconoscere il valore del lavoro di chi ha operato per il bene della Città, crediamo che saprà interpretare il sua valore più alto e nobile, che potrà dare forza e prospettiva alla nostra Città ed al sua territorio.
Giovanni Ruvolo, Carlo Campione, Felice Dierna, Giovanni Guarino, Graziella Riggi, Pasquale Tornatore Giuseppe Tumminelli