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Gela, “sono rimasto a piedi, puoi aiutarmi?”: evade dai domiciliari per soccorrere amico, arrestato

Redazione

Gela, “sono rimasto a piedi, puoi aiutarmi?”: evade dai domiciliari per soccorrere amico, arrestato

Lun, 20/05/2019 - 10:30

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Venerdì i poliziotti del Commissariato di P.S. di Gela, nel corso dei controlli eseguiti su soggetti sottoposti a misure anticrimine ha tratto in arresto D’Aleo Massimo, gelese, quarantasettenne, con precedenti giudiziari, sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, dovendo espiare la pena di tre mesi di arresto, inflitta con sentenza di condanna del Tribunale di Agrigento nell’ottobre del 2016. L’uomo non è stato trovato in casa dagli agenti del Commissariato di Gela che l’hanno rintracciato in contrada Spinasanta dove, in violazione delle prescrizioni dell’A.G., si era recato – a suo dire – per soccorrere un amico in panne. L’arrestato è stato condotto in Commissariato e, dopo le formalità di rito, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura di Gela, è stato condotto agli arresti domiciliari. Il D’Aleo per lo stesso reato di evasione è stato denunciato lo scorso mese di aprile e arrestato lo scorso tre maggio.

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