Da Roma è arrivata la sentenza che ha tirato fuori dagli impicci il cinquantenne Vincenzo Ferrara (difeso dall’avvocato Dino Milazzo) detto «Mangibu». Lui che in primo grado è stato condannato a 30 anni di carcere, poi in appello – era il luglio dello scorso anno – ha ottenuto un forte sconto di pena scendendo a 18 anni di reclusione. In quel procedimento la corte d’Appello nissena ha inflitto 19 condanne, con 4 assoluzione e un verdetto di prescrizione. E adesso la Cassazione ha ritenuto prescritti gli episodi di spaccio di droga a lui contestati mentre ha annullato la condanna per associazione a delinquere finalizzata proprio alla smercio di stupefacenti, ritenendo che la pena inflitta sarebbe superiore a quella inflitta.
Vincenzo Falci – GdS.it