MUSSOMELI – Zina Falzone ha iniziato  la sua avventura alla Pro Loco, qualche anno fa, con la presidenza di Salvatore Piazza, a cui ha dato la collaborazione nella qualità di vice Presidente. Subito, si è riscontrata in lei tanta voglia di fare, tanto entusiasmo, intraprendendo così la strada del volontariato in un sodalizio, ben radicato nella Terra di Manfredi, che, come obiettivo, ha la promozione e la cura del territorio, la salvaguardia delle locali tradizioni e, soprattutto, l’incremento turistico della zona. Oggi, la ventisettenne presidentessa, consapevole del ruolo affidatole e facendo tesoro della guida e formazione avuta sul campo dallo storico presidente Salvatore Piazza, a cui già ha fatto pervenire il suo sentito ringraziamento, si troverà, nell’immediato, a gestire le manifestazioni programmate per il mese di dicembre, fiduciosa nella fattiva collaborazione del direttivo e dei soci della Pro Loco: una grande famiglia che si spende volontariamente a servizio della comunità.   Ma chi è Zina Falzone?  Basta un solo aneddoto per descrivere il personaggio. Era un pomeriggio d’autunno dell’anno 2000, allorquando in paese c’era in atto la raccolta delle somme occorrenti per l’acquisto di una nuova ambulanza, promossa dalla Misericordia di Mussomeli, attraverso il giro per tutti i quartieri di Mussomeli e non solo. Quel giorno i promotori dell’iniziativa erano andati nel quartiere di S. Enrico. I megafoni annunciavano la presenza del comitato promotore disponibile a raccogliere le offerte, previo rilascio di apposite ricevute progressivamente numerate e, tuttora, regolarmente inserite nel libro dei benefattori della Misericordia. Il generoso quartiere di Sant’Enrico fece la sua parte, compresa la ragazzina, allora decenne, Zina Falzone, che avendo visto le tante persone avvicinarsi all’ambulanza, in sosta nel  piazzale S.Enrico, e avendo riscontrato la consegna delle offerte ai promotori dell’iniziativa, andò subito a casa, prelevò 300 lire (all’epoca erano in vigore le lire), le consegnò al comitato che staccò  alla ragazzina regolare ricevuta dell’importo versato esattamente  a nome di Zina Falzone, Quel piccolo-grande gesto fu assai apprezzato dai promotori e se, oggi Zina Falzone ricopre il ruolo di Presidente della Pro Loco, sarebbe il caso di dire che “il buon giorno si vede dal mattino”, ed è pensabile anche che la sua avventura nel volontariato, assieme agli altri, sarà foriera di nuova linfa per lo sviluppo del territorio.