SAN CATALDO. Una mozione del Pd sancataldese, tramite i consiglieri Marianna Guttilla e Marco Andaloro, per La Piazza Falcone-Borsellino, uno dei luoghi più frequentati dai giovani Sancataldesi e che da tanti anni rappresenta un importantissimo centro di aggregazione in cui quotidianamente tantissimi ragazzi passano le loro serate, creando un clima che rende attiva una Città che nel complesso non lo è. Secondo il Pd, <Mentre ciò dovrebbe essere motivo di orgoglio per un’amministrazione, che dall’inizio del proprio mandato vede progressivamente spegnere questa città, in tanti ci hanno fatto sapere che la situazione è ormai al limite>. Il Pd ha rilevato: <È facile lamentarsi se la Domenica mattina la “piazzetta” si sveglia con qualche pezzo di vetro o qualche cicca sparsa per terra, ma chiediamoci perché avviene tutto questo. I cassonetti installati nell’area maggiormente frequentata sono tre, indifferenziati, che già nella prima serata sono regolarmente pieni>. A tal fine il Partito Democratico, grazie all’aiuto dei Giovani Democratici di San Cataldo, hanno depositato una mozione consiliare affinché si impegni l’amministrazione a predisporre nuovi cestini per i rifiuti, suddividendoli secondo le diverse tipologie di raccolta differenziata, e a provvedere alla raccolta di tali rifiuti, nonché alla manutenzione della piazza, quotidianamente, così da mantenere il decoro e la pulizia della stessa, per il bene dei ragazzi e della collettività. <La mozione – è stato spiegato – sarà discussa durante il prossimo Consiglio Comunale, che si terrà il 17 luglio. Purtroppo, in attesa del dibattito in seno al Consiglio, in questi giorni abbiamo appreso che continua a presentarsi una gestione imbarazzante della Piazza. Abbiamo la sensazione che qualcuno voglia cacciare i ragazzi:sono infatti state rimosse alcune panchine e ci sono stati segnalati alcuni episodi incresciosi, tesi a far abbandonare la zona ai giovani. Va sottolineato il fatto che molte volte sono i ragazzi stessi a pulire e a rendere più decoroso un luogo che per molti di loro è ormai familiare, dimostrando un alto senso civico e grande valore affettivo. Sono stati coloro che frequentano quei luoghi a segnalarci questi disagi; noi riteniamo che l’Amministrazione debba avere a cura la salute dei propri ragazzi e debba fare il possibile, da un lato per farli vivere in un ambiente sano, dall’altro di collaborare per una crescita comune, rispettandoli e costruendo progetti insieme. Solamente con il dialogo e la collaborazione potremo veder crescere la nostra Città. Speriamo veramente che la situazione si risolva nel più breve tempo possibile e che finalmente San Cataldo, anche dalle piccole cose, possa essere una città accessibile a tutti>.

