Ancora una sconfitta, la seconda consecutiva, per la Nissa. Stavolta la squadra di Alessio Sferrazza ha perso 3-1 contro il Mazara. E ancora una volta, ha proposto in campo un primo tempo inguardabile e una ripresa esaltante. Dunque, un match a due facce, quello del Nino Vaccara per una Nissa assolutamente irriconoscibile nel primo tempo che ha dato via libera in tre occasioni agli avanti di casa in gol con doppietta di Meo e gol di Agate. Un triplo vantaggio che, ovviamente, ha reso tutto facile al Mazara, e tutto tremendamente complicato alla Nissa. Errori in disimpegno, ma anche ingenuità difensive hanno caratterizzato un primo tempo davvero difficile da commentare. Nella ripresa, invece, s’è vista un’altra Nissa, con un Martorana subito in bella evidenza che ha accorciato le distanze. Lo stesso Martorana ha anche sfiorato la seconda marcatura in almeno tre occasioni. La Nissa è sembrata ben altra cosa nella ripresa con Firingeli e Costanzo a spingere a centrocampo, e con Sammartino e Ascia a dare man forte al tentativo di rimonta della squadra ospite. In due occasioni l’arbitro dell’incontro non ha concesso il calcio di rigore su altrettante situazioni di gioco nelle quali forse, secondo quanto lamentato dalla dirigenza della Nissa, avrebbe potuto anche starci la concessione di un penalty che, a quel punto, avrebbe riaperto il match. Ma così non è stato, per l’amarezza del presidente Natale Ferrante che, a fine gara, pur ammettendo che la Nissa nel primo tempo aveva avuto un approccio completamente errato, nella ripresa ha invece proposto una reazione orgogliosa se pur tardiva per la quale forse avrebbe meritato più del 3-1 finale che, a suo modo di vedere, è sembrato ingiusto. In ogni caso, una Nissa che non può certo giocare a tutta nei secondi tempi e andare in bambola nei primi tempi. Il tecnico Alessio Sferrazza dovrà lavorare molto su questo aspetto fermo restando che la squadra è comunque viva e anche oggi ha mostrato carattere. La Nissa, senza Strano e con Loggia impiegato a gara in corso, ha schierato dal primo minuto Pandolfo, Calvaruso, Marguglio, Firingeli, Capraro, Puccio, Martorana, Ferraro, Sammartino, Costanzo e D’Anna.
di Redazione 3
Dom, 13/07/2025 - 10:40