SOMMATINO. S’è svolta stamani una significativa marcia per la legalità per le strade del centro abitato sommatinese. Una iniziativa che ha voluto essere di solidarietà al sindaco Crispino Sanfilippo fatto oggetto sabato scorso di una intimidazione incendiaria all’ingresso del suo studio e che ha visto la partecipazione delle scuole cittadine, ma anche del sindaco di Delia e di numerose personalità del mondo politico. “Una giornata che resterà dentro di me sempre” ha commentato Crispino Sanfilippo che ha aggiunto: “Una attestazione di solidarietà immensa da parte delle scuole che attraverso il suo dirigente scolastico Rita Agata Galfano, i suoi docenti e sopratutto gli straordinari bambini dell’Istituto comprensivo di Sommatino e Delia hanno voluto regalare al sindaco per testimoniare ed inneggiare alla pace di fronte all’oltraggio subito”. Il sindaco Sanfilippo ha poi ribadito: “Si è trattato di una presa di coscienza sociale senza precedenti e questo grazie ai tanti cittadini onesti che non si piegano alla crudeltà”. Attestazioni di solidarietà e affetto verso il primo cittadino sommatinese che sono poi proseguite in consiglio comunale dove i gruppi politici presenti lo hanno incoraggiato a non demordere e a continuare il cammino intrapreso. Erano presenti anche il sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri e il suo presidente del consiglio Tony Di Caro, il sindaco baby di Sommatino e Delia Giorgia Curto e Di Pasquale, il presidente del consiglio baby Cheope Di Prima. “Una pagina importante che resterà sempre non solo nella mente ma anche nel cuore dei Sommatinesi e Deliani con i quali abbiamo tante cose in comune e da condividere. “Mi ha colpito la consegna di disegni fattami dalla classe III D del plesso Arcobaleno – ha concluso il sindaco – in cui hanno presentato la loro idea di pace, ma la più bella consegna è stata la frase dei bambini che diceva così: “Sindaco vogliamo aiutarti ad aggiustare la porta”; credo che tutto questo non abbia prezzo; sono orgoglioso di tutti voi”.