ROMA – “Tutto il centro-sud d’Italia è andato sott’acqua in queste ore a causa del maltempo e purtroppo ci sono state anche delle vittime. In Sicilia però la situazione è più grave, perché oltre al cronico e comune problema idrogeologico si associa quello infrastrutturale”. È quanto dichiara il
deputato di Ncd-Area popolare Alessandro Pagano. “Si è perso il numero delle strade statali siciliane che oggi hanno subito danni e nel nisseno è pure deragliato un treno, con due persone che sono rimaste contuse. Incidenti che – prosegue Pagano – si sommano ai crolli dei viadotti, agli smottamenti sull’autostrada che si sono registrati negli ultimi mesi tra Palermo, Catania e Messina a causa di frane, allagamenti o esondazioni di torrenti. Se non c’è scappato ancora il morto è solo per miracolo. Per questo ribadiamo che in Sicilia non solo è necessario ma è urgente una cabina di regia, una task force che coinvolga gli organismi nazionali e soprattutto la Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico della Presidenza del Consiglio e il Ministero delle Infrastrutture dell’attento Delrio. La Sicilia – conclude Pagano – non può valere meno della Toscana o della Liguria”.
Dom, 21/12/2025 - 10:43

