RIESI – In data 10 febbraio il M5S di Riesi ha presentato al Sindaco di Riesi un’interrogazione riguardo i costi dei punti di erogazione dei plessi scolastici, che gravano sul bilancio del comune,  per meglio comprendere in che modo l’amministrazione intende coniugare i risparmi con la qualità. Con tale interrogazione  si vuole comprendere se, sul territorio riesino  le regole del funzionamento delle strutture scolastiche,soddisfino l’ottimale utilizzo delle risorse, riportando a norma le prime e razionalizzando le seconde,  , non solo si otterrebbe una parte significativa dei risparmi, ma si potrebbero anche recuperare risorse da reinvestire per elevare i livelli di qualità del servizio.

Per tale motivo si è chiesto al Sindaco:

 – QUANTE Strutture e/o edifici di proprietà dell’ Ente Locale “Comune” sono destinate ad uso scolastico; (destinazione d’uso e conseguenti Delibere di Giunta).

– QUANTI sono i Plessi Scolastici nel nostro Comune? specificare se sono destinate a “Scuola dell’Infanzia” “Scuola Primaria” e “Secondaria di Primo Grado”.

– I PLESSI a quale Istituzione sono destinati ( Direzione Didattica Statale o “Istituto Comprensivo”) ?

– OGNI PLESSO QUANTE AULE CONTA? ( Planimetria, agibilità)

– OGNI PLESSO QUANTE CLASSI IMPEGNA A FRONTE DELLE AULE presenti?

-A QUANTO AMMONTA LA POPOLAZIONE SCOLASTICA RIESINA REGOLARMENTE ISCRITTA, APPARTENENTE AI VARI ORDINI E GRADI?

QUANTO COSTA ALL’ENTE COMUNALE OGNI PUNTO DI EROGAZIONE IN TERMINI DI MANTENIMENTO  DELLE STRUTTURE?

Detto ciò, va considerato che alcune scuole sul terirtorio riesino risultano quasi vuote e nonostante ciò il plesso viene mantenuto aperto, causando uno spreco di risorse che grava sui cittadini.

M5S RIESI