CALTANISSETTA – “Altro duro colpo inferto a cosa nostra Nissena”, nella decorsa notte, personale della Sezione Criminalità Organizzata – 3^ gruppo, nel corso di una articolata operazione di P.G., ha eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare in carcere,emesse in data 3 marzo 2014 dal G.I.P. del Tribunale di Caltanissetta.
Tutti gli odierni indagati, tra cui figurano esponenti di spicco della famiglia mafiosa di cosa nostra nissena e dei mandamenti di Gela e di Vallelunga Pratameno,rispondono di estorsione aggravata dall’ art. 7 L. 203/91 in relazione ad appaltiaggiudicati a Caltanissetta e provincia dal 1999 al 2004, la maggior parte dei quali banditi dall’ASI di Caltanissetta.
I particolari saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà oggi alle 10,30 presso la sala conferenze della procura di Caltanissetta.
Gli arrestati:
BRACCO Antonino, nato a Caltanissetta il 05.04.1948, ivi residente in C.da Grotticelle sn, IN ATTO DETENUTO;
D’ARMA Armando Giuseppe, nato a Gela il 21.11.1954, ivi residente in via Castelluccio n. 31, IN ATTO DETENUTO;
DI FRANCESCO Salvatore Dario, nato a San Cataldo il 16/7/1959, residente a Serradifalco in Corso Garibaldi 58, LIBERO;
MARANTO Antonio Giovanni, nato a Polizzi Generosa (PA) il 7.3.1964, ivi residente in via Michele Amari nr.17, LIBERO;
PALERMO Angelo nato a Caltanissetta il 09.01.1957, ivi residente in via Palermo nr.18, IN ATTO DETENUTO;
PRIVITERA Giovanni, nato a S. Caterina Villarmosa (CL) il 15.07.1956, residente a Vallelunga Pratameno (CL) in via Nasi n. 5/C, LIBERO;
RABBITA Giuseppe, nato a Caltanissetta il 06.04.1970, ivi residente in via Cassetti nr.29, IN ATTO DETENUTO.