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La replica del Comandante al PD:”Mi attaccano mediaticamente per colpire il Sindaco Campisi”

Redazione

La replica del Comandante al PD:”Mi attaccano mediaticamente per colpire il Sindaco Campisi”

Gio, 09/08/2012 - 17:01

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CALTANISSETTA – Di seguito si riporta il comunicato stampa integrale a firma del Comandante di Polizia Municipale avv. Vincenzo Nucera.
 
Leggo con distacco ed indifferenza  ma anche con un pizzico di rabbia la nota a firma del Sig. Lo Maglio che non ho mai avuto il piacere di conoscere,  con la quale chiede la revoca immediata della mia nomina quale  Comandante del locale Corpo di Polizia Municipale.
Dico un pizzico di rabbia  non tanto per quel che dichiara sul mio conto, la qual cosa non mi turba e mi lascia del tutto indifferente mi diceva sempre mia madre figlio mio “ aria netta nun aviri paura di trona “ forse dovrebbe turbare più altri, ma perché l’attacco mediatico che si  sta  portando avanti  nei miei confronti,  è quello di colpire  tramite la mia persona, il primo Cittadino, il Sindaco Dott. Michele Campisi, che io non conoscevo prima del mio incarico ma che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare in questa occasione per la sua  onestà, correttezza  e apertura alla legalità e del quale  tutti i cittadini di Caltanissetta dovrebbero andarne  fieri ed esserne orgogliosi.
Come dicevo la nota mi lascia indifferente perché, quod natura dedit nemo tollere potest,  come dire  ciò che la natura( mi ) ha dato nessuno mi può togliere, nemmeno il P.D. con i suoi attacchi da vivisettore, e la mia natura è stata sempre dedita all’onestà e alla cultura della legalità, una cosa però mi lascia perplesso e cioè la misconoscenza  e la ignoranza di chi scrive  delle norme nazionali e regionali e locali che disciplinano le Polizie Municipali .
Lo sa chi scrive chela legge quadro sull’Ordinamento della Polizia Municipale n. 65 /86 all’art. 5 comma 2 stabilisce che il Prefetto conferisce la qualità di Agente di Pubblica Sicurezza dopo aver accertato il possesso dei seguenti requisiti ?
a)     Godimento dei diritti civili e politici; (il sottoscritto gode ampiamente di tali diritti );

b)    Non avere subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo e non essere stato sottoposto  a misura di prevenzione; ( il sottoscritto non è stato in 45 anni di servizio di ruolo mai condannato ed il suo certificato penale è pulitissimo);

c)     Non essere stato espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito dai pubblici Uffici ( il sottoscritto è stato Ufficiale dei Carabinieri e non è stato mai espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito dai Pubblici Uffici ).

Per quanto sopra  benissimo può svolgere le funzioni di Pubblica Sicurezza contrariamente a quanto  si afferma nella nota.
E ancora, contrariamente a quanto affermato,  io solo posso dire con certezza che il GUP di Agrigento con    sentenza irrevocabile del  Giugno 2008  di essere stato assolto insieme ad  altri  dirigenti con formula piena  perché il “ fatto non sussiste”.
L’unico punto su cui gioca  la nota  è una pendenza risalente a fatti del 2001 che non fa più testo né  scalpore in quanto caduta in prescrizione alla quale prescrizione lo scrivente ha chiesto ai propri legali di rinunziare; peraltro tale pendenza non è stata mai nascosta dallo scrivente ed è stata per correttezza ed onestà citata nella istanza di partecipazione al bando di selezione e valutata dal Dirigente Presidente della Commissione.
Quindi chi con la citata nota cerca ad ogni costo di infangare la mia persona  e l’immagine di un Comandante scomodo  ma al tempo stesso coraggioso per avere effettuato in soli quaranta giorni ciò  che mai nessuno , per come  riferisce la maggior parte degli appartenenti al Corpo, ha avuto l’ardire  di fare e cioè una rotazione giusta  ed equa senza figli e figliastri.
La suddetta rotazione trova il suo presupposto nelle leggi e  nel Regolamento Speciale del Corpo.
Mi chiedo: come mai chi aveva il compito di fare osservare  le suddette norme invece di meravigliarsi oggi non è intervenuto tempo debito?  Ritengo che non poteva non sapere quello che invece oggi si tenta in ogni modo di ostacolare cercando di distogliere l’opinione pubblica dalla verità infangando lo scrivente.
Il sottoscritto comandante ha effettuato la rotazione in applicazione di quanto previsto dall’art. 22 del Regolamento speciale del Corpo approvato ed in esecuzione di quanto previsto dall’art. 9 lett.h) della Legge Regionale 17/90 “ Norme in materia di Polizia Municipale “ legge di recepimento questa della Legge Nazionale  n. 65/86. Purtroppo qualcuno ha accusato a causa della stessa qualche leggero mal di pancia per cattiva digestione.
D’altronde lo stesso Sindacato del Silpol  e CSA  che di norma dovrebbero tutelare i diritti degli appartenenti al Corpo, pur conoscendo leggi e regolamento non hanno fatto niente nel passato,per fare attuare una rotazione per dir poco fisiologica però si sono subito preoccupati di informare le autorità preposte non perché  la rotazione attuata  era giusta e razionale e  che anzi doveva esser fatta prima  ma si sono invece subito dati da fare per scovare chissà quali nefandezze avesse commesso colui che era stato posto alla guida del Corpo pur di toglierselo dai piedi.
Le voci che giungono  alle orecchie dello scrivente infatti sono queste: Tranquilli quanto prima lo cacceremo via.
E ancora chi scrive o sconosce le norme o fa finta di non conoscerle “ ad libitum “.
Lo scrivente ha svolto per circa 10  consecutivi, nominato con determinazioni sindacali, l’incarico di Dirigente Comandante, per come prevede la legge, incarico portato a termine con grande professionalità, onesta, correttezza e a difesa della legalità.
In quanti altri comuni compreso quello di Caltanissetta sussistono  anologhi incarichi. Tantissimi.
Perché chi scrive prende ad esempio solo lo scrivente e non fa altrettanto“  fracasso “per analoghi incarichi?
Perché a loro interessa solamente infangare e vivisezionare il Comandante Nucera e farlo desistere.
Chi scrive dov’era quando, in seno al Comando di P.M., un dirigente sindacale  del SILPOL che oggi  si meraviglia” arricchiva le loro proprie spalline con due e successivamente con tre stellette e con incarico di responsabilità di Vice Comandante, figura questa mai esistita e mai prevista  dalla dotazione organica, e con corresponsione di relative indennità per diversi anni con atti direi sicuramente discutibili se non del tutto illegittimi e questo si con sicuro danno  erariale per l’Ente. Il P.D. che passa al microscopio il mio caso ha fatto qualcosa  in tale circostanza? Ha interessato la Procura della Corte dei Conti ? Ha sollevato allora si  grande  polverone ?
Ed il Sig. Cassarino al tempo dei fatti dirigente del C S A ed ispettore della P.M. dov’era ?
Comunque vadano le cose ho già dato mandato ad un collega del Foro di Agrigento di verificare se nelle note passate e presenti si possano intravedere ipotesi di reato e quindi presentare formale querela nelle sedi opportune al fine di tutelare la mia immagine e quella della mia famiglia , da chi per fini particolari  si ritenga autorizzato  di potere impunemente infangare il mio nome.
E voglio chiudere con  una a tutti ben nota favola di  Fedro:“  I vizi degli uomini ”
“ Giove ci ha imposto sulle spalle due bisacce, ha messo quella piena dei propri vizi dietro le spalle, e appese davanti al petto quella pesante dei vizi altrui.
A causa di ciò non siamo in grado di vedere i nostri difetti mentre non appena gli altri sbagliano, siamo giudici severi “.
 
Avv. Vincenzo Nucera

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