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Soppressione linee Trenitalia. Consiglieri comunali di San Cataldo chiedono l’intervento dell’Amministrazione

Redazione

Soppressione linee Trenitalia. Consiglieri comunali di San Cataldo chiedono l’intervento dell’Amministrazione

Lun, 30/07/2012 - 23:18

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SAN CATALDO – Di seguito la Mozione Consiliare presentata al Sindaco Raimondi per intervenire su Trenitalia contro la Soppressione di molte Tratte Ferroviarie delle Zone Interne della Sicilia, in particolare sulla Provincia di Caltanissetta.

PREMESSO

Che Trenitalia aveva cancellato 13 treni inerenti la tratta di Caltanissetta a partire dal 29 luglio 2012, anche se pare che nelle ultime ore il provvedimento sia stato solo sospeso.

Che negli ultimi 10 anni Trenitalia ha cancellato circa il 50% dei treni siciliani in particolare nella nostra provincia, causando notevole danno al pendolarismo e non solo. Infatti, sono stati cancellati anche tutti i treni che dalla Sicilia si dirigevano oltre lo stretto.

Che accade spesso di trovare l’autobus al posto del treno, senza avvisare i passeggeri e dopo che è stato acquistato un biglietto del treno, il quale percorre le strade interne per garantire tutte le fermate, causando un evidente disagio ai viaggiatori.

Che il servizio del trasporto merci è stato totalmente abbandonato. A Caltanissetta la zona destinata allo scalo ferroviario è stata smantellata. Sono stati addirittura eliminati i binari.

Che molti reparti sono stati trasferiti, impoverendo ancor di più le nostre zone ed eliminando posti di lavoro.

Che domenica 29 Luglio è stato chiuso definitivamente il Reparto D.C.O. di Caltanissetta causando il trasferimento di sette persone a Palermo e posti di lavoro che nel nostro territorio non saranno più presenti.

Che la biglietteria risulta aperta solo alcuni giorni la settimana.

Che gli stessi edifici sono in uno stato di abbandono, i cornicioni caduti e tutto risulta transennato.

CONSIDERATO

Che la diminuzione delle tratte in Sicilia non corrisponde con la diminuzione delle tratte in tutta Italia, ma la Sicilia rappresenta un caso differente, infatti le tratte in altre regioni aumentano.

Che il trasporto su linea ferrata rappresenta possibilità di sviluppo e indubbiamente l’alternativa più valida al trasporto su strada.

Che si tratta dell’ennesima chiusura di servizi utilissimi ai ns. cittadini: a partire dal Distretto Militare, alla Direzione di vari Enti che gestiscono Servizi Pubblici, fino alla chiusura della Banca d’Italia, costituendo il cronico impoverimento della nostra Provincia di Caltanissetta.

RITENIAMO

Evidente la volontà di Trenitalia di concentrarsi su zone differenti d’Italia e non considerare la Sicilia regione economicamente fruttuosa, dimenticando che la essa contribuisce lautamente per garantire il servizio.

Che Trenitalia giustifica l’eliminazione dei treni con la diminuzione dei viaggiatori, ma ciò succede a causa di un servizio non all’altezza, ed in assenza di una reale pianificazione politica dei trasporti in Sicilia, in particolare nelle aree interne dell’isola.

Che il legame economico tra San Cataldo e Caltanissetta è evidente, tale da obbligare un intervento da parte di entrambi i Consigli Comunali.

CHIEDIAMO

All’Amministrazione di farsi portavoce nei confronti di Trenitalia, della Provincia e della Regione Sicilia della necessità di fermare questo continuo scippo di Trenitalia nei confronti della nostra Provincia. Verificare se ci sono le condizioni per un’azione comune al fianco delle altre amministrazioni della nostra Provincia, perché, qualora questi provvedimenti passassero in silenzio, potrebbero continuare, mettendo ancor di più in difficoltà la nostra Provincia e quindi la nostra Città.

San Cataldo lì 29/07/2012
Francesco Cagnina
(Vice Presidente I° Commiss.Consiliare)                                                                                                                                 Consiglieri Sottoscrittori
Gruppo Consiliare P D: Capo Gruppo Marcello Frattallone;
Francesco Cagnina;
Maurizio Lombardo.
Gruppo Consiliare  Primavera Sancataldese: Capo Gruppo Salvatore Citrano.
Gruppo Consiliare  Libertà è Partecipazione: Capo Gruppo Romeo Bonsignore.
Gruppo Consiliare Insieme per la Città: Capo Gruppo Carlo Raimondi.

 

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