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Quel “bianco” che discrimina, evento sull’albinismo il 26 aprile al polivalente “M. Abbate”

Redazione

Quel “bianco” che discrimina, evento sull’albinismo il 26 aprile al polivalente “M. Abbate”

Mar, 23/04/2013 - 17:06

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CALTANISSETTA – Il 26 aprile 2013 si terrà a Caltanissetta, alle ore 15:30 presso il centro polivalente “Michele Abbate”, l’evento dal titolo: “ALBINISMO  – Una diversità che si racconta”. L’idea di organizzare questo evento nasce dalla necessità di un confronto serio, diretto e aperto fra professionisti, albini e loro familiari al fine di capire quali siano concretamente le soluzioni che tutti i soggetti coinvolti possono applicare nella quotidianità affinché questa “diversità” chiamata albinismo sia sempre meno considerata tale. Poiché l’albinismo non è semplicemente una condizione genetica, il IV Convegno Nazionale è dedicato alla reazione dell’individuo con albinismo e dei suoi familiari, volta a ristabilire, a sostituire, a compensare e a conservare la propria identità. Un’identità che si forma ed evolve grazie al rapporto con gli altri, familiari prima e amici poi, allo studio, allo sport, al lavoro e non di meno allo svago.

In questa occasione sarà presentato anche il libro dal titolo: “CHIARI PER NATURA” pubblicato con la casa editrice Galassia Arte. L’idea di scrivere un libro sull’albinismo nasce dal bisogno e dal desiderio di far conoscere l’esistenza di questa anomalia genetica, non molto diffusa, così “particolare” soprattutto per le sue peculiarità estetiche, che spesso destano curiosità e falsi giudizi nelle persone.

Un libro per divulgare in modo scientificamente corretto, cosa sia effettivamente l’albinismo e per esplicitare a chiare lettere, con serenità e positività, che con questa “diversità” si può vivere, convivere e crescere.
Questo progetto editoriale nasce su idea dello staff di www.albinismo.eu che lo ha fortemente voluto.

L’albinismo è un’anomalia genetica che si presenta con ipopigmentazione congenita che può interessare cute, capelli e occhi (albinismo oculocutaneo o OCA) oppure limitarsi principalmente agli occhi (albinismo oculare o OA). L’incidenza è di 1/20000 nati ma raggiunge 1/12000 fra gli afro-americani negli USA e in certe regioni come il Niger si aggira su 1/1000. In quest’ultimo paese ma anche nel resto del continente Africano, gli albini sono discriminati a tal punto da essere in pericolo di vita. Sì in pericolo di vita, perché la credenza locale attribuisce agli organi degli albini, poteri magici di vario genere.