SERRADIFALCO. Don Salvatore Randazzo è stato tra gli ospiti all’inaugurazione del Presidio Letterario della Società Dante Alighieri di Tropea in Calabria. L’evento s’è svolto nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “Fratelli Vianeo” con la contestuale presentazione del libro “Il Coraggio di Rosa” di Marisa Manzini, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro.
Dopo l’intervento del dirigente scolastico Nicolantonio Cutuli, è intervenuto don Salvatore Randazzo. Il presidente dell’associazione “Don Pino Puglisi” di Serradifalco, dopo aver ricordato la figura del sacerdote, oggi Beato, del quartiere Brancaccio di Palermo, ucciso dalla mafia a causa del suo cimento evangelico e sociale volto a sottrarre i giovani alla strada e all’influenza mafiosa, ha illustrato agli studenti presenti i valori e l‘azione dell’organizzazione di volontariato da lui presieduta, che opera in contesti di disagio e sostiene attività e laboratori capaci di offrire spazi di libertà e alternative concrete alla subcultura della criminalità organizzata.
Marisa Manzini ha illustrato in sala il nucleo del suo romanzo, basato su fatti realmente accaduti e volto a mettere in luce il ruolo delle donne nella ‘ndrangheta, per ciò che concerne la loro condizione di sottomissione ma anche di possibili e preziose agenti di rottura di quel collante familiare che è indispensabile nella trasmissione dei disvalori propri della cultura mafiosa.
Gli studenti hanno mostrato interesse per gli argomenti affrontati ponendo domande alla dottoressa Manzini in relazione alla sua esperienza di magistrato antimafia. Infine, Titti Rando, presidente del Comitato di Tropea della Società Dante Alighieri, ringraziando tutti gli intervenuti, si è detta orgogliosa di aver potuto aggiungere ai 91 presidi letterari già esistenti anche quello di Tropea.

