CALTANISSETTA – Un quadro della fibra ottica della TIM completamente divelto, lo sportello metallico forzato e abbandonato a terra. Non ci troviamo in una periferia dimenticata, ma nel cuore del centro storico, precisamente in via Salita Matteotti, proprio dietro lo storico Teatro Regina Margherita.
A segnalare la situazione è un cittadino che si interroga, con amarezza, su come sia possibile che un’infrastruttura così delicata e strategica possa trovarsi in simili condizioni, sotto gli occhi di tutti, in un’area che dovrebbe rappresentare il biglietto da visita della città.

Dalla fotografia si evince chiaramente che non si tratta di un danno accidentale. Lo sportello non si è semplicemente staccato per usura o per un colpo di vento: appare, piuttosto, divelto con forza, quasi sicuramente a seguito di un atto vandalico. Una scena che lascia sconcertati per l’evidente violenza con cui è stato colpito un dispositivo fondamentale per il servizio di connettività.

La segnalazione è rivolta in primo luogo alla TIM, affinché possa intervenire tempestivamente per ripristinare il danno e garantire la sicurezza e l’efficienza della rete. Ma l’appello va anche a chi di dovere: agli organi di controllo, agli uffici tecnici e, perché no, all’amministrazione comunale, che potrebbe farsi carico di una segnalazione ufficiale per velocizzare l’intervento.
È impensabile che un impianto così visibile e vulnerabile possa restare in queste condizioni senza che nessuno intervenga. La tutela del decoro urbano e dei servizi pubblici essenziali passa anche da questi gesti concreti. Un piccolo segnale di attenzione può evitare disservizi ben più gravi e dare il giusto valore ai luoghi simbolo della città.

