Il Partito Democratico di Caltanissetta interviene in merito al tema del salario minimo comunale discusso in Consiglio Comunale del 31 gennaio scorso.
“Il Consiglio comunale dello scorso 31 gennaio ha discusso e votato una Mozione fortemente voluta dal Partito Democratico di Caltanissetta e finalizzata all’introduzione del c.d. Salario minimo comunale.
Con questa proposta intendevamo porre al centro dell’azione amministrativa il tema del c.d. lavoro povero, impegnando la Giunta ad affidare gli appalti per opere, beni e servizi solo alle imprese che assicurino una retribuzione minima oraria di 9 euro lordi.
Se integralmente approvata, la nostra proposta avrebbe avuto il merito di porre freno agli eccessivi ribassi di gara che tante volte mettono in discussione la qualità dei lavori svolti per l’ente, ma avrebbe anche stimolato le imprese ad investire sulla qualità piuttosto che sulla contrazione del costo del lavoro.
Nel corso della discussione svolta in Consiglio comunale a maggioranza ha proposto e votato un emendamento con cui è stato eliminato dalla nostra proposta ogni riferimento alla soglia minima di retribuzione pari a nove euro lordi orari per gli appalti del Comune, proponendo invece un semplice riferimento alla Contrattazione collettiva nazionale.
Giudichiamo negativamente questa scelta, ritenendo che l’assenza di un preciso riferimento ad una soglia minima di retribuzione impedisca una tutela pienamente efficace dei lavoratori e delle lavoratrici.
Ciò nonostante, nel testo che è stato approvato dal Consiglio comunale rimangono impegni importanti: la valorizzazione del criterio dell’offerta tecnica, la stretta verifica circa l’applicazione dei CCNL firmati dalle organizzazioni maggiormente rappresentative, il monitoraggio dei contratti in essere, l’introduzione di criteri premiali che esulino dal criterio del massimo ribasso.
Su tutti questi punti ci metteremo subito a lavoro per una rapida attuazione degli impegni assunti dal Consiglio comunale.
Al contempo, promuoveremo sin dai prossimi giorni una proposta di delibera di iniziativa popolare, raccogliendo le firme necessarie per chiedere una nuova delibera del Consiglio comunale.
Su questo tema, infatti, il Partito Democratico non ha intenzione di cedere nemmeno di un passo.
Carlo Vagginelli e Giancarlo La Rocca – Partito Democratico di Caltanissetta