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Caltanissetta, Petrantoni: “Scuole fredde e sevizi inefficienti? Il vero problema risale all’abolizione delle Province”

Redazione 3

Caltanissetta, Petrantoni: “Scuole fredde e sevizi inefficienti? Il vero problema risale all’abolizione delle Province”

Mar, 12/12/2023 - 18:08

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Il consigliere comunale Salvatore Pertrantoni interviene sulla questione dei riscaldamenti non funzionanti nelle scuole del nisseno aprendo una parentesi su quella che lui definisce una cattiva gestione figlia di uno sprovveduto taglio di spesa pubblica a svantaggio della qualità ed efficienza dei servizi. La mancata accensione dei riscaldamenti nelle scuole – a metà di dicembre – è solo una delle punte di un sistema che deve essere modificato e riportato al passato e ricostituite le Province restituendo loro mansioni e poteri.

“Da giorni seguo questa annosa situazione, a tratti tragicomica, sul funzionamento dei riscaldamenti in diverse scuole della città.
Dalle elementari, alle scuole medie sino ad alcune scuole superiori come ad esempio il Liceo “Ruggero Settimo”.
Che le responsabilità siano ancora una volta su chi gestisce la “res Publica” è cosa ovvia e nello specifico diventa disarmante quando questo problema diventa ciclico e annuale.
Diversi genitori ed insegnanti in queste settimane mi hanno contattato per capire la tempistica, per avere notizie in merito alle difficoltà nell’accensione delle caldaie e su come agire a riguardo.
Mi sono limitato ad informarmi con gli uffici per ciò che compete il Comune di Caltanissetta, ma poco o nulla ho potuto per quanto concerne gli istituti di scuola superiore visto e considerato che fanno riferimento al Libero Consorzio, l’ex Provincia Regionale”.

Il consigliere procede spiegando quale sia il vero collo di bottiglia da eliminare:
” A tale riguardo, vorrei ricordare con tutto il mio dispregio chi nel 2014, con una assurda legge regionale, ha in un sol colpo abolito le province siciliane, sostituendole con liberi consorzi di comuni e città metropolitane, per il solo scopo elettorale e propagandistico sul famigerato taglio della spesa pubblica.
Questi i risultati, e sono sotto gli occhi di tutti.
L’allora Presidente della Regione Saro Crocetta il PD e quella manica di invasati dei cinque stelle annientarono con quella legge un ente intermedio di assoluta importanza che a parer mio, ha determinato ingenti danni alle diverse comunità siciliane e nello specifico al territorio Nisseno.
Nel Marzo del 2023 il Presidente Schifani e il governo Regionale è corso ai ripari, con un DDL che vuole reintrodurre le province disciplinando in materia di funzioni, organi di governo e sistema elettorale delle Province e delle Città metropolitane.
E’ chiaro che ciò comporterà del tempo, ma è di fondamentale importanza ritornare alla precedente situazione e cancellare questi anni di pressapochismo politico/amministrativo che ci hanno travolto nel nome dei “vaffaday” e degli scandali più indicibili.
Rivolgendo la mia totale solidarietà agli studenti del Liceo Classico Ruggero Settimo, agli insegnanti e al personale non docente mi sono già attivato con una lunga telefonata con il Deputato Regionale On. Giuseppe Catania di FDI, per sollecitare l’intervento immediato del neo Commissario Straordinario del Libero Consorzio la Dott.ssa Dorotea Di Trapani al fine di far riprendere il normale svolgimento delle lezioni in aula garantendo un ambiente idoneo, riscaldato e decoroso della dignità individuale dei giovani studenti, dei professori e di tutto il personale”.

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