Salute

Croce rossa: recuperati dai Carabinieri documenti storici della seconda guerra mondiale, ci sono piani antiaerei e anti-attacco chimico di Caltanissetta

Redazione

Croce rossa: recuperati dai Carabinieri documenti storici della seconda guerra mondiale, ci sono piani antiaerei e anti-attacco chimico di Caltanissetta

Sab, 16/07/2022 - 11:50

Condividi su:

Mappe a colori e dossier dattiloscritti risalenti al periodo della seconda guerra mondiale, realizzati dall’Ufficio tecnico sanitario del Comitato centrale della Croce rossa italiana e relativi a piani antiaerei e anti-attacco chimico di diverse citta’ italiane (Agrigento, Avellino, Belluno, Bergamo, Brescia, Caltanissetta, Catanzaro, L’Aquila, Lucca, Lecce, Macerata, ecc), sono stati restituiti alla Croce rossa italiana a seguito del lavoro svolto dai Carabinieri del Nucleo di Roma del Comando Tutela patrimonio culturale. Lo ha riferito un comunicato della Croce rossa. Il materiale era stato posto in vendita online da un privato, salvo poi essere sequestrato a seguito di una denuncia rivolta proprio ai Carabinieri. Dopo gli accertamenti necessari e i relativi atti giudiziari, i documenti tornano cosi’ alla Croce rossa italiana e saranno custoditi nell’archivio storico dell’associazione.

“Il piu’ sincero ringraziamento all’Arma dei Carabinieri, con la quale la Croce rossa collabora da sempre, per averci permesso di riportare a casa documenti che sono parte integrante della nostra storia e dell’attivita’ di supporto svolta nel corso della seconda guerra mondiale dalla Croce rossa italiana e dai suoi volontari”, ha detto il vicepresidente della Croce rossa, Rosario Valastro. “Davanti al conflitto e alle emergenze che ne scaturirono, la Cri si fece trovare pronta, confermando il suo impegno al servizio di qualsiasi vulnerabilita’. Questi documenti sono il segnale indelebile della costanza e della passione che muovono le nostre donne e i nostri uomini, e sono simbolo di una ferma volonta’ che, oggi come allora, contraddistingue il nostro operato anche nei contesti piu’ delicati e dinanzi alle grandi sfide. Stiamo lavorando per rendere nuovamente fruibile il nostro archivio che ha distaccamenti in tutta Italia. A Trieste, ad esempio, abbiamo una testimonianza dell’esodo giuliano-dalmata, rispetto al quale Croce rossa opero’ in soccorso dei profughi. Avere un passato cosi’ prestigioso e’ per noi una spinta per il futuro. Siamo eredi di una storia importante”, ha concluso.

 Mappe a colori e dossier dattiloscritti risalenti al periodo della seconda guerra mondiale, realizzati dall’Ufficio tecnico sanitario del Comitato centrale della Croce rossa italiana e relativi a piani antiaerei e anti-attacco chimico di diverse citta’ italiane (Agrigento, Avellino, Belluno, Bergamo, Brescia, Caltanissetta, Catanzaro, L’Aquila, Lucca, Lecce, Macerata, ecc), sono stati restituiti alla Croce rossa italiana a seguito del lavoro svolto dai Carabinieri del Nucleo di Roma del Comando Tutela patrimonio culturale. Lo ha riferito un comunicato della Croce rossa. Il materiale era stato posto in vendita online da un privato, salvo poi essere sequestrato a seguito di una denuncia rivolta proprio ai Carabinieri. Dopo gli accertamenti necessari e i relativi atti giudiziari, i documenti tornano cosi’ alla Croce rossa italiana e saranno custoditi nell’archivio storico dell’associazione.