MUSSOMELI – Una gioiosa ed intensa giornata, iniziata intorno alle 10 di domenica scorsa, 29 maggio 2022, è stata trascorsa all’ombra, anzi al sole, della Parrocchia di Cristo Re a Mussomeli, seguendo l’indirizzo messo a punto dall’ufficio catechistico diocesano, riservato ai ragazzi delle Prime comunioni e Cresime del Vicariato di Mussomeli. Questo il programma: Alle 10, arrivi e sistemazione nel luogo di accoglienza; alle 10,30 Preghiera iniziale e incontro festa sul messaggio del Vescovo; alle 11,30 celebrazione eucaristica, preceduta da una processione introitale con i ragazzi di tutte le parrocchie di Mussomeli e Villalba e con la Reliquia del Beato Carlo Acutis, sorretta dal celebrante Padre Achille Lomanto; alle 12,30 colazione a sacco e alle 14,30 ci sono stati i momenti ricreativi con calcetto e musica col Dj Tulumello. La presenza delle catechiste e degli animatori, la presenza del Vicariato di Mussomeli con Padre Achille Lomanto. l’accoglienza del parroco don Liborio Franzù e del diacono Pierenzo Costanzo, la struttura parrocchiale nel suo complesso, hanno assicurato la riuscita dell’incontro come preludio alla grande festa, di cui saranno protagonisti i ragazzi della prima comunione che per loro sembra essere iniziato il conto alla rovescia, appunto, del loro grande giorno, quello della prima comunione, in cui saranno i diretti grandi “testimoni” di quel Gesù che sarà la loro Guida. Ed è stato proprio il messaggio fatto pervenire dal vescovo Mario Russotto e indirizzato ai carissimi ragazzi con queste parole: “Dopo due anni, a causa della pandemia, torniamo a celebrare la Giornata Diocesana a voi dedicata, a voi che siete protagonisti di futuro e germoglio di speranza, soprattutto in quest’ora drammatica dell’umanità, ferita dalle guerre e costretta ad emigrare in terra straniera a causa della folle violenza dei prepotenti. Seppure in modalità prudenziali e per gruppi di paesi, la Celebrazione in vostro onore della quale voi stessi siete i principali interpreti, ha un significato profondo perché voi siete chiamati a prendere in mano la vostra vita, a guidare da protagonisti responsabili questa nostra storia a dare sempre più forza al Vangelo ed entusiasmo alla Chiesa. Di questo – dice Gesù il Crocifisso Risorto al discepoli – voi siete testimoni. Di questa gioia…. Di questa pace senza frontiere….. di questa misericordia senza confini…… Di questo voi siete testimoni dell’Amore senza misura di Gesù, del coraggio di vivere e raccontare il Vangelo senza vergogna e senza paura, dell’amicizia con Gesù che a voi si dona nella sua Parola e nel Pane eucaristico che Lui è. Di questo Voi siete testimoni…..dello Spirito d’Amore che è Respiro di felicità, Vento di pace, Soffio di carità…. Balsamo di consolazione. E allora miei carissimi e giovanissimi Amici, andiamo avanti cantando la bellezza della vita! Andiamo avanti come carovana di Dio…. Come Chiesa….tutti insieme tutti per uno ed uno per tutti …. Come arcobaleno di mille colori, come abbraccio del Signore e nella gioia di essere oggi e per sempre suoi testimoni di Speranza”! Era questo il messaggio che il vescovo mons. Mario Russotto ha rivolto ai ragazzi della prima comunione con amicizia e con grande affetto.
