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Nel cuore degli amici tutti insieme al memorial per Salvatore Palumbo e Nino Caltagirone di Mussomeli

Redazione

Nel cuore degli amici tutti insieme al memorial per Salvatore Palumbo e Nino Caltagirone di Mussomeli

Mar, 31/05/2022 - 11:00

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MUSSOMELI – “Nessuno muore finche vive nel cuore di chi resta, per sempre con noi” e così Nino Caltagirone 28 anni dopo e Salvatore Palumbo 18 anni dopo la loro prematura morte, sono presenti più che mai nel cuore e nel ricordo degli amici e dei mussomelesi. I compagni di questi due sfortunati ragazzi, Caltagirone è morto a 20 anni in campo, Palumbo a 35 anni dopo una partita di calcetto, ogni anno ricordano con il Memorial gli amici che non ci sono più. È stata una bellissima giornata, si sono ritrovati tutti insieme i compagni di quel Mussomeli di Nino Caltagirone, a cui è stato intitolato pure lo stadio e Salvatore Palumbo, piena di ricordi e di aneddoti, di amicizia. C’erano tutti i calciatori di allora del Mussomeli, tutti continuano a ricordare i compagni come se fossero ancora con loro. C’erano i parenti di Nino Caltagirone, la mamma Nazzarena Ilona e la nipote Zina Falzone, figlia della sorella Anna; per Salvatore Palumbo il papà Giuseppe, il fratello Tanino, la sorella Alfonsina, il nipote Daniele che ha pure giocato. C’erano gli ex allenatori Nino Lanzalaco e Vincenzo Sorce. L’Amministrazione comunale era presente con il sindaco Giuseppe Catania e l’assessore allo sport Seby Lo Conte. La partita disputata tra la squadra in maglia bianca e blu per la cronaca è finita 5 a 5, ai rigori hanno vinto la squadra in maglia bianca, con il portiere Belfiore che ha parato 2 rigori a Infantino e Valenza. Al termine della partita Nazareno Reina e Piero Infantino hanno consegnato le targhe ricordo ai familiari di Nino Caltagirone e Salvatore Palumbo, in mezzo a tanta commozione. Due ragazzi dai valori importanti, onesti, trasparenti, innamorati del calcio e nonostante siano trascorsi 28 e 18 anni dalla loro tragica morte, il loro ricordo è vivo in chi li ha conosciuti, ma anche nelle nuove generazioni. “Nino era un bravissimo ragazzo – sottolinea l’ex allenatore Nino Lanzalaco – di poche parole, ma amico di tutti. Un ragazzo che si faceva volere bene da tutti. La sua morte è stata straziante, a soli 20 anni e su un campo di calcio. Salvatore era un ragazzo vivace, schietto, solare, estroso. Anche la sua morte è stata improvvisa e senza un perché. Noi non li abbiamo mai dimenticati e continuano ad essere sempre con noi, anche attraverso questo memorial che si svolge ogni anno”. Questi componenti delle due squadre che giocheranno nel memorial, con maglia bianca: Nazareno Reina, Giovanni Belfiore, Daniele Misuraca, Luigi Alessi, Nino Bongiovanni, Francesco Prisco, Michele Torquato, Domenico Lo Muzzo, Pietro Infantino, Domenico Montagnino, Tonino Falzone, Davide Misuraca; in maglia blu Fabrizio Misuraca, Alessandro Misuraca, Carlo Castiglione, Luca Taibi, Gero Valenza, Domenico Mistretta, Filippo Mancuso, Vladimir Valenza, Daniele Spoto, Jerry La Mattina, Daniele Misuraca. ( FONTE LA SICILIA: Gandolfo Maria Pepe)

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