Violenza sessuale aggravata su minore, sfruttamento della prostituzione minorile e maltrattamenti in famiglia su una 13enne.
La polizia di Vercelli ha eseguito 5 misure cautelari: due in carcere, due ai domiciliari e un obbligo di dimora. Tra loro anche i genitori della ragazzina, costretta a prostituirsi. Tra gli orrori scoperti dalla Squadra Mobile anche le sevizie subite dai bimbi piccoli, uno e due anni, che venivano frustati e minacciati verbalmente.
I genitori tra gli arrestati – I genitori arrestati, con l’accusa di prostituzione minorile, violenza sessuale e abusi nei confronti della figlia 13enne, hanno 39 e 40 anni, entrambi con precedenti. Sono state arrestate anche altre tre persone, di circa 60 anni, che hanno abusato della ragazzina, mentre sono state denunciati altri tre, per violenza sessuale aggravata.
I maltrattamenti subiti – Tutti e tre i bambini, secondo quanto ricostruito delle indagini, erano “totalmente assoggettati al volere dei genitori” e “costretti a subire maltrattamenti fisici come frustate. I bambini erano costretti ad assistere finanche ad “agiti sessuali, tenuti costantemente sotto minacce del tipo ‘ti ammazzo, ti brucio gli occhi”. I tre minori sono stati sottratti ai genitori e collocati in una comunità protetta.

