Salute

Covid, Sbarra (Cisl): “Sì al vaccino ma l’obbligo sia per tutte le categorie di lavoratori”

Redazione 2

Covid, Sbarra (Cisl): “Sì al vaccino ma l’obbligo sia per tutte le categorie di lavoratori”

Ven, 31/12/2021 - 08:38

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“Aspettiamo le decisioni che assumerà il governo il prossimo 5 gennaio. Sarebbe anche opportuno un confronto con le parti sociali. L’andamento dei contagi in tutte le regioni mette a rischio non solo la tenuta del nostro sistema sanitario ma la stessa ripartenza economica.

La posizione della Cisl è chiara: va sostenuta ancora di più la diffusione dei vaccini nei luoghi di lavoro e va considerata anche l’opportunità di introdurre l’obbligo per tutti. Dire sì al vaccino significa dire sì alla vita, proteggere la salute propria e quella degli altri e accelerare la ripresa. E un atto di responsabilità”.

Lo afferma Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, in una intervista al Corriere della Sera, sulla prospettiva di un super green pass per tutti i lavoratori.

E ribadisce: “Noi preferiremmo un provvedimento uniforme in tutti i luoghi di lavoro come è avvenuto con l’introduzione del green pass o meglio ancora estendere erga omnes il dovere di vaccinarsi: una strada che anche altri Paesi vogliono intraprendere”.

Evidenzia poi che “la riduzione della quarantena per chi ha ricevuto la terza dose risponde a un principio di buonsenso che concilia interesse pubblico e tutela della salute. Bisogna assicurare le giuste flessibilità, facendo rispettare a tutti protocolli e regole di comportamento per evitare contagi nei luoghi di lavoro e nelle altre attività sociali e calmierando il costo delle mascherine Ffp2”.

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