CAMPOFRANCO. Presentato nel salone Giovanni Paolo II, il libro dello scrittore italo francese Pascal Schembri ad iniziativa della Pro loco di Campofranco del presidente Calogero Termini con il patrocinio dell’amministrazione comunale – Assessorato alle Politiche Culturali.
Gli occhi della quercia sono quelli con i quali lo scrittore guarda alle vicende narrate con la trepidazione di chi vi partecipa, con il distacco proverbiale del vecchio e grande albero.
Pascal Schembri, originario di Realmonte nell’agrigentino, da 40 anni a Parigi, è autore di numerosi volumi sia in italiano che in francese, molto apprezzati in tutta Europa.
La presenza della pro loco di Grotte del presidente Filippo Vitello, le letture di Marta Termini e le musiche del duo campofranchese Salvatore Palumbo alla chitarra e Leonardo Lo Piparo all’oboe, hanno contribuito a rendere l’iniziativa culturale ancora più corposa.
A fare da padrona di casa nella sua veste di moderatrice, la dott.ssa Viviana Caparelli Lentini, nota archeologa veneta rientrata nella sua Sicilia da qualche tempo, che ha dato quel tocco di pienezza culturale all’intera serata.

