Salute

Caltanissetta, il gastroenterologo Marcello Maida nel direttivo nazionale SIGE

Redazione 2

Caltanissetta, il gastroenterologo Marcello Maida nel direttivo nazionale SIGE

Gio, 09/09/2021 - 16:25

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Il dottor Marcello Maida, 37 anni, gastroenterologo di Caltanissetta, dirigente medico dell’Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia degli ospedali Riuniti “Sant Elia-Raimondi”, è stato eletto nel consiglio direttivo nazionale della Società Italiana di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (SIGE) per il quadriennio 2021/2025. Si tratta dell’unico medico siciliano che entra nel direttivo della SIGE, eletto insieme all’altro membro Luca Frulloni (Università di Verona). Entrambi completano il direttivo di cui fanno parte anche i professori Alessandro Repici (Humanitas Research University, Milano), Maurizio Vecchi (Università degli Studi di Milano), Edoardo Savarino (Università di Padova), Luigi Ricciardiello (Università di Bologna) e Francesco Luzza (Università di Catanzaro).

La società scientifica opera a livello nazionale con l’obiettivo di promuovere la ricerca in ambito gastroenterologico, sostenere ed espandere la formazione di medici e ricercatori nel campo delle malattie digestive, sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza che queste rivestono.

Il gastroenterologo Maida, autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali di medicina, attualmente è anche membro del “Comitato Covid-19” della Organizzazione Mondiale di Endoscopia (WEO) e coordinatore della piattaforma di e-learning nazionale delle Scuole di Specializzazione in Gastroenterologia “Gastrolearning”.

«Ringrazio i colleghi per la loro fiducia e porgo i migliori auguri ai membri del nuovo direttivo,  autorevoli esponenti della gastroenterologia del nostro Paese. È un onore poter rappresentare la Sicilia in una tra le più prestigiose società di medicina italiane – dice il dottor Marcello Maida -. Sono certo che il contributo di tutti e la condivisione di impegni e obiettivi saranno decisivi per la crescita della Società e la valorizzazione della gastroenterologia in Italia».