Salute

Pd in Commissione Sanità all’Ars: “Anche per campagna antinfluenzale la Regione rischia di farsi trovare impreparata”.

Redazione 1

Pd in Commissione Sanità all’Ars: “Anche per campagna antinfluenzale la Regione rischia di farsi trovare impreparata”.

Mer, 18/11/2020 - 20:22

Condividi su:

“Anche per la campagna di vaccinazione antinfluenzale la Sicilia rischia di farsi trovare impreparata, sia in relazione al numero di dosi prenotate che per quel che riguarda i criteri di distribuzione, e di scelta delle categoria alle quali dare priorità”.

Lo dicono il capogruppo PD Giuseppe Lupo ed i componenti della commissione Sanità all’Ars Antonello Cracolici e Giuseppe Arancio (nella foto). Il tema è stato discusso oggi in commissione su richiesta del PD.

“La Sicilia, che supera i 5 milioni di abitanti, ha previsto l’acquisto di circa 1,5 milioni di dosi – aggiungono – quando invece regioni come Lazio e Puglia, che superano di poco i 4 milioni di abitanti, potranno contare rispettivamente su 2,4 e 2,1 milioni di dosi”.Secondo gli esponenti del PD va inoltre superata la “tradizionale impostazione” che prevede di vaccinare esclusivamente le persone più anziane.

“Alla luce dell’emergenza Covid – aggiungono Lupo, Arancio e Cracolici – è necessario prevedere una ‘corsia preferenziale’ anche per chi svolge una funzione sociale irrinunciabile come il personale sanitario, le forze dell’ordine ed il personale scolastico”. “Quanto ai criteri di distribuzione – proseguono – bisogna fornire subito ai medici di Medicina generale un quantitativo sufficiente di vaccini antinfluenzali in unica soluzione, non ‘a rate’ e neppure ‘con il contagocce’, in modo da consentirgli una corretta programmazione della somministrazione su appuntamento agli assistiti, così da poter garantire il distanziamento fisico nel rispetto delle norme anti-Covid”.

È inoltre necessario – concludono Lupo, Arancio e Cracolici – assicurare alle farmacie un quantitativo congruo di dosi per i cittadini che, pur non avendo diritto alla vaccinazione gratuita, intendono acquistarle a proprie spese”.

Pubblicità Elettorale