Salute

Sicilia, sanità al “collasso”: Palermo, pronto soccorso in tilt

Redazione

Sicilia, sanità al “collasso”: Palermo, pronto soccorso in tilt

Gio, 29/10/2020 - 17:36

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A Palermo a causa del covid 19 i pronto soccorso sono sovrafollati e alcuni pazienti sono assistiti dentro le ambulanze. Nel pronto soccorso del Civico ci sono 44 pazienti covid positivi e 43 in quello del Cervello. I presidi di emergenza di Villa Sofia, del Policlinico, dell’Ingrassia e del Buccheri La Ferla sono impegnati a garantire le altre urgenze mentre a Villa Sofia ci sono 70 persone no covid in attesa.

All’esterno del pronto soccorso del Civico sono state allestite alcune postazioni con l’ossigeno perche’ dentro non c’e’ piu’ spazio e alcuni pazienti sono assistiti in ambulanza cosi’ come all’ospedale Cervello. Il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, a ‘Un Giorno da Pecora’ su Rai Radio1, commentando il ddl approvato in giunta dice: “Nessuno qui vuole riaprire subito, utilizzeremo la legge regionale, se sara’ approvata dall’Assemblea siciliana, solo quando ci saranno le condizioni per poterlo fare: non siamo irresponsabili e non subiamo la pressione della piazza. Se le condizioni della Sicilia saranno diverse tra qualche mese da Lombardia e Veneto, non capisco perche’ non dovrei aprire in anticipo ristoranti e cinema rispetto alle regioni piu’ in difficolta'”.

Musumeci ha aggiunto: “Avere una legge che consente di rimodulare apertura e chiusura delle attivita’ non significa applicarla a novembre o a dicembre”. “In questo momento non credo ci siano le condizioni per potere riaprire – ha evidenziato – Ma se a febbraio ci fossero le condizioni non capisco per cui non dovremmo ridurre il calvario delle attivita’, sentito il Comitato tecnico scientifico.

Sappiamo tutti che ci attendono mesi difficili”. Sono 789 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Con i nuovi casi salgono cosi’ a 12745 gli attuali positivi. Di questi 954 sono i ricoverati: 839 in regime ordinario e 115 in terapia intensiva con un incremento di quattro ricoveri. Sono 13 invece i nuovi decessi che portano il totale a 472. La guardia di finanza a Palermo ha sequestrato circa 28 mila mascherine che erano state poste in vendita in violazione della normativa europea. L’importatore e’ stato denunciato.

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