MUSSOMELI – La preside del “Virgilio” Rina Genco lascia la scuola, l’istituto di contrada Prato. E’ arrivato il momento del meritato riposo al termine di una lunga carriera che l’ha vista in prima linea nell’attività scolastica. Alcune settimane fa, certamente con la comprensibile commozione ha brindato, assieme ad altri docenti pensionandi, a tale circostanza, ed ora, al termine della sua dirigenza scolastica ha ritenuto doveroso esternare il suo saluto a quanti l’hanno conosciuta e collaborato con lei.
“In occasione del mio collocamento in quiescenza dal prossimo primo settembre, scrive la preside nella nota del 14 agosto – desidero rivolgere il mio saluto al dirigente e al personale dell’Ambito Territoriale di Caltanissetta, a questa comunità scolastica e alle comunità scolastiche del bacino di utenza della Scuola.
Nell’esprimere viva soddisfazione per i risultati ottenuti e per i traguardi che la Scuola ha raggiunto ,mi accingo a concludere la mia lunga carriera scolastica, che per circa trent’anni si è svolta in questa scuola.
Sono stati anni molto fecondi, in cui ho intensificato lo studio di nuove discipline, ho acquisito nuove conoscenze e competenze, mi sono arricchita di interessanti incontri e ho dovuto affrontare grandi sfide.
Mi piace ricordarne alcune, forse le più importanti: la nascita del Virgilio nel 2000, l’istituzione del Liceo Linguistico, del corso serale dell’IPSASR e del Professionale Alberghiero nel 2014, l’emergenza Covid in questo anno scolastico.
Il percorso è stato intenso, complesso ed impegnativo, ma è stato per me motivo di gioia vedere nascere e crescere il Virgilio , e vederlo diventare un valido punto di riferimento culturale per Mussomeli e gli altri paesi del Vallone.
Come docente, per 28 anni ho curato un gran numero di studenti, prefiggendomi di coltivare in loro l’amore per il sapere e il desiderio di diventare donne e uomini dalla personalità vigorosa, consapevole e coerente.
Da dirigente, negli ultimi 12 anni ho improntato la mia opera al rispetto delle norme e delle persone, alla corretta organizzazione e gestione delle risorse finanziarie e strumentali, e alla valorizzazione delle risorse umane della Scuola, per garantire agli alunni il diritto allo studio e la possibilità di vivere una esperienza scolastica significativa e stimolante.
Ho avuto la possibilità di lavorare con docenti solerti, preparati ed impegnati, che con la loro opera hanno lasciato un’impronta indelebile nella formazione degli alunni. Con loro ho condiviso un percorso professionale molto proficuo, fatto di stima ed affetto reciproco, nella continua ricerca di strategie e di procedure metodologico-didattiche innovative, per la progettazione e la qualificazione dei processi di apprendimento.
Ho avuto il piacere di accogliere studenti seri e studiosi, desiderosi di apprendere, che si sono mostrati docili agli insegnamenti dei docenti ed hanno saputo sfruttare le opportunità e le occasioni di crescita e di maturazione che la Scuola ha offerto.
Ho potuto contare sulla collaborazione dei genitori, in un dialogo costruttivo e costante: il loro contributo, specialmente nei Consigli di Classe e nel Consiglio d’Istituto, è stato determinante nelle scelte fondamentali che hanno caratterizzato l’Offerta Formativa, e nei momenti cruciali della vita dell’Istituto.
Mi sono giovata dell’opera competente e attiva del DSGA e di tutto il personale ATA, e ciò ha fatto sì che l’erogazione dei servizi sia efficiente e che l’organizzazione sia funzionale.
Ho ritenuto doveroso valorizzare anche le risorse umane e materiali del Territorio, e di interpretarne la vocazione socio-economica, promuovendo azioni progettuali, mirate ad ampliare, integrare, potenziare, contestualizzare ed internazionalizzare l’Offerta Formativa, in ottica multilingue ed interculturale.
Ho avuto modo di apprezzare il grande interesse manifestato per la Scuola da associazioni, privati, aziende, istituti di credito, dirigenti scolastici, enti locali…, che ci hanno supportato costantemente nei difficili percorsi dell’educazione dei giovani.
Un pensiero affettuoso va all’ex ITCG “Galilei” di Canicattì , dove ho svolto i primi tre anni di dirigenza(2008-2011), e dove ho avuto il privilegio di guidare una comunità scolastica vivace, propositiva e coesa.
Desidero rivolgere un caro saluto anche alla comunità scolastica dell’ex Istituto Comprensivo Milena e Campofranco, presso cui ho prestato servizio da dirigente reggente negli anni scolastici 2017/2019 e 2018/2019 : è stata un’esperienza nuova ed esaltante, che mi ha permesso di adoperarmi per la Scuola dell’Infanzia, per la Primaria e per la Secondaria di Primo Grado.
Per questo, mi corre l’obbligo di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione della mia azione dirigenziale: docenti, alunni, genitori, personale della scuola, organi di stampa, stakeholder e chiunque abbia operato a vario titolo per rendere grande la Scuola.
Tanto ancora rimane da fare, specialmente a causa dell’attuale situazione di emergenza, che impone la necessità di ulteriore impegno professionale e di grande attenzione da parte di tutti, MA IL MIO MIGLIORE AUGURIO È QUELLO CHE IL VIRGILIO POSSA CONTINUARE A PROGREDIRE, E CHE POSSA RAGGIUNGERE VETTE EDUCATIVE VIA VIA SEMPRE PIÙ ELEVATE… Ad maiora semper. Buon anno scolastico 2020/2021”.
